06/10/2011
La psicologia italiana affonda le sue radici nella fase dello sviluppo filosofico-scientifico positivista dell'Italia post-unitaria. Il volume ne ripercorre le origini attraverso una disamina del pensiero e delle opere di alcune figure salienti, grazie alle quali la "psicologia scientifica" si è potuta costituire come disciplina autonoma rispetto alla filosofia, all'antropologia e alla freniatria.
Fonte: Il Mulino
Indice: Introduzione, di N. Dazzi e G.P. Lombardo. - I. Le origini della scienza psicologica in Italia, di C. Bartolucci e G.P. Lombardo. - II. I metodi della psicologia secondo Roberto Ardigò, di W. Büttemeyer. - III. Le ricerche sperimentali di Gabriele Buccola sulla durata dei fenomeni psichici, di G. Cimino e S. Degni. - IV. La psicofisiologia sperimentale di Angelo Mosso e Federico Kiesow, di M. Sinatra e L. Monacis. - V. Sante De Sanctis e lo studio sperimentale del sogno, di R. Foschi e G.P. Lombardo. - VI. La sperimentazione psicologica in Giulio Cesare Ferrari, di M. Quaranta. - VII. Francesco De Sarlo e i metodi della psicologia, di N. Dazzi e G. Sava. - VIII. Sante De Sanctis, Vittorio Benussi e l'istituzione della "quarta cattedra" di Psicologia sperimentale nell'Università di Padova, di E. Cicciola e G.P. Lombardo. - Riferimenti bibliografici. - Indice dei nomi.