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I tavoli territoriali in Lombardia
La Lombardia spinge l'acceleratore sulla conciliazione famiglia-lavoro: dopo il convegno dello scorso 7 marzo, durante il quale sono stati presentati i risultati della consultazione aperta sul Libro Verde sulla Conciliazione Famiglia Lavoro, sono partiti i 6 tavoli territoriali sulla conciliazione. I tavoli finora finanziati sono quelli delle Provincie di Brescia, Bergamo, Mantova, Cremona, Monza-Brianza e Lecco (qui trovate i testi degli accordi firmati).
Sotto il controllo di una cabina di regia composta dalla DG Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale, dalla Consigliera Regionale di Parità, da Unioncamere Lombardia, da ANCI e da UMPI, i tavoli territoriali sono stati creati con lo scopo di sostenere e favorire la nascita di reti locali per il coinvolgimento attivo di tutti i soggetti che possono concorrere alla realizzazione di una rete integrata di servizi e interventi a sostegno della conciliazione e orientarsi verso un sistema integrato di risorse finanziarie di sostegno, in un'ottica sussidiaria. I soggetti promotori del tavolo sono la Regione Lombardia, le Provincie, le ASL provinciali, gli ambiti territoriali di ogni Provincia e la Consigliera di Parità.
Ogni tavolo si struttura a sua volta con l'individuazione di un tavolo di indirizzo politico/istituzionale, un soggetto capofila e un soggetto facilitatore delle politiche di conciliazione. Per leggere tutti gli accordi territoriali e avere maggiori informazioni, è necessario visitare la pagina dedicata della DG Famiglia (qui).
Pubblicato il 15 aprile 2011 - Commenti (0)