04/07/2012
C’è chi è arrivato da un altro
Paese e non ha dovuto superare solo ostacoli linguistici e
burocratici. C'è chi ambisce a trovare un impiego che sia quanto più
rispondente alle proprie capacità, al proprio talento e, non ultimo,
conforme al proprio percorso di studi, nonostante la disabilità. C'è
chi crede che essere iscritto alle categorie protette non possa
rappresentare l'unico biglietto da visita da presentare quando si è
in cerca di lavoro e non debba mettere in secondo piano altre voci
essenziali di un curriculum vitae. C'è chi, in un momento di crisi
economica globale e di sempre maggiore lontananza tra domanda e
offerta di lavoro, crede che la ricerca sul campo del talento ancora
inespresso sia una delle chiavi di volta per la ripresa. E ci sono
anche aziende che conoscono la differenza tra tolleranza e rispetto e
che, nella cultura della diversità, non vedono soltanto un'occasione
filantropica ma anche e soprattutto una proficua opportunità di
business, perché "responsabilità sociale d'impresa" non
sia solo una vuota espressione retorica.
Tutto questo e molto altro ancora è
emerso a chiare lettere lo scorso giugno a Milano durante l'ottava
edizione di Diversitalavoro, il progetto promosso da UNAR (Ufficio
Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), Fondazione Sodalitas,
Synesis Career Service e Fondazione Adecco per le Pari Opportunità,
che ha come obiettivo quello di favorire l'inserimento nel mondo del
lavoro di laureati e diplomati con disabilità, iscritti alle
categorie protette e/o di origine straniera.
31 aziende presenti, 86 offerte di
lavoro, 2000 candidati, 350 partecipanti al Career Day, seminari
informativi a ingresso libero per i visitatori del Career Forum,
dedicati a come redigere un curriculum vitae, a come affrontare in
maniera proficua un colloquio di lavoro ma incentrati anche sulle
discriminazioni su base etnica nel mondo del lavoro. Sono solo alcuni
dei numeri che aiutano a chiarire quanto il percorso di una simile
manifestazione sia stato finora ricco di frutti. Inoltre, una delle
caratteristiche e delle finalità principali di Diversitalavoro è
proprio quella di mettere in contatto direttamente domanda e offerta,
aziende e candidati, e di farlo attraverso una serie di incontri e
colloqui di persona, faccia a faccia, senza limitarsi a una formale
consegna di curricula ma entrando in relazione.
Francesco Rosati