05/05/2011
I gruppi d’acquisto solidali (Gas), come molti sanno, sono costituiti da persone che decidono di incontrarsi per comprare all’ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, da ridistribuire tra gli aderenti. Un gruppo d’acquisto diventa solidale nel momento in cui impronta le proprie scelte basandosi sulla solidarietà. Solidarietà che si può esprimere, a seconda delle decisioni del singolo Gas, nell’acquisto da piccoli produttori biologici che rispettano un determinato codice etico; nella scelta di prodotti a chilometri zero che accorciano così la filiera con un risparmio in termini di consumi, di inquinamento e per certi versi anche di spesa; nel sostegno ad associazioni che attraverso il loro lavoro facilitano il reinserimento o l’insegnamento di un lavoro a soggetti in difficoltà.
Fin qui, niente di nuovo: se non fosse che a Milano, da qualche mese è stata inaugurata una realtà che sposa totalmente questa filosofia presentandosi, tuttavia, come un negozio. Si chiama BotteGas e si muove su livelli diversi: commercio al dettaglio di prodotti alimentari freschi e non, provenienti da fornitori con certificazione biologica, ma anche direttamente da produttori agricoli, allevatori e trasformatori che rispettano rigide modalità operative in termini di qualità, tutela ambientale e tutela dei lavoratori; commercio al dettaglio su ordinazione attraverso e-commerce o telefonicamente con quella che qui chiamano la biosporta della spesa; campagne informative e attenzione ai clienti per cercare di diffondere il messaggio dell’importanza e dei vantaggi comuni derivanti dall’acquisto diretto; infine, e qui sta una delle idee più innovative che animano Bottegas, il servizio di logistica a favore dei gruppi di acquisto solidale che, storicamente, incontrano proprio nella ricezione e stoccaggio dei prodotti uno dei problemi cronici per questioni di spazio, di conservazione e di costi eccessivi.
Ciò che BotteGas offre ai Gas è, in sostanza, la possibilità di utilizzare il magazzino, la cella frigorifera e gli spazi dove già avvengono le consegne dei prodotti del negozio in cambio di una cifra simbolica e di un impegno concreto a partecipare alla crescita della realtà della cooperativa e ai progetti che la animano. Ogni Gas, anche se si rifornisce da produttori differenti da quelli che servono BotteGas può comunque organizzare le consegne e i ritiri direttamente in magazzino.
Un esempio dei prezzi che un privato non facente parte di alcun Gas trova a Bottegas? Le arance Valencia costano 1,70 euro al chilo, 1 mazzo di asparagi da 500 grammi 5,50 euro, 1 kg di cipolle dorate 1,80 euro. E ancora, le fragole 2,50 euro a vaschetta (250 grammi), i ravanelli 1,70 euro al mazzo e le patate gialle 1,40 euro. Ovviamente ai gasisti che volessero acquistare direttamente alcuni prodotti in negozio vengono garantiti prezzi ulteriormente scontati.