25
nov

La prevenzione a misura di bambino

Grazie al cielo non sono una mamma apprensiva, ma ciò non toglie che ogni giorno cerco con tutta me stessa di preservare i miei figli dai pericoli che possono incontrare dentro e fuori casa. L’esperienza offre un sacco di spunti per fare prevenzione: ogni volta che intuisco un incidente scampato, ne approfitto per puntualizzare alcune regole da rispettare.

     Vorrei condividere con voi le frasi più ricorrenti, quelle che abbiamo detto a tutti i nostri figli, regole semplici che, senza spaventare, li invitano a diventare alleati della loro sicurezza. Sono poca cosa di fronte all’imprevedibilità della realtà, ma da qualche parte bisogna pur partire:
  - Se hai voglia di arrampicarti da qualche parte, me lo dici e ti porto dove ci sono dei bellissimi alberi… ti posso insegnare a salirci sopra; tu però non devi mai arrampicarti su nessun tipo di armadio, potrebbe caderti addosso, o sulle rampe della scala, o sui cancelli. Se proprio vedi qualcosa su cui vorresti arrampicarti, prima chiedi sempre a un grande se puoi farlo.
  -  Se vedi delle bottiglie  o dei contenitori in giro, soprattutto se sono di forma strana e con liquidi colorati non bere mai senza prima aver chiesto a un grande se puoi farlo. Potrebbero esserci dei detersivi o altre sostanze velenose che fanno malissimo. Vieni con me, ti faccio vedere i simboli che dicono quanto sono pericolosi!
  - Le parti intime sono preziose e solo tue. Nessuno può chiederti di toccarle o vederle se non la mamma o il papà o chi si prende cura di te, per lavarti. Tutte le volte che ti sembra che qualcuno faccia qualcosa di strano con le parti intime, tu raccontalo a noi, così ne parliamo insieme.
  - Tu ormai sei grande e devi aiutarmi con tuo fratello/sorella più piccolo/a (oppure con gli amichetti piccoli che vengono a casa nostra): se vedi che qualcuno mette qualcosa attorno al collo oppure infila la testa in un sacchetto di plastica mi vieni subito a chiamare così gli spieghiamo quanto è pericoloso. Se si vuole giocare al cane col guinzaglio tu spiega che è meglio legarsi la corda attorno alla vita: ci si diverte lo stesso e nessuno si strozza. Ci conto!
  - (dai 3 ai 6 anni) Prima di mettere in bocca qualsiasi cosa devi sempre dirlo alla mamma o al papà o ad un grande che si sta prendendo cura di te. Lo so che ti piacerebbe mangiare subito tutto quello che ti piace, ma stai tranquillo che presto sarai capace da solo di capire cosa e come gestire il cibo. Per ora devi chiedere aiuto per evitare che quello che mangi possa avvelenarti o soffocarti.

     Cosa ne pensate? Su quali regole salvavita avete maggiormente posto l’attenzione in casa vostra? Vi invito a raccontare accadimenti che si sono trasformati in occasioni per parlare con i vostri figli di prevenzione. Un caro saluto a tutti.

Pubblicato il 25 novembre 2010 - Commenti (1)

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

Postato da nannapanna il 26/11/2010 12:35

La mia piccolina (24 mesi) vuole sempre cercare di aiutarmi in cucina come fa la grande o curiosare cosa sta accadendo fuori della sua visuale. Essendo molto pericoloso non le permetto di avvicinarsi con sedie o altro e le spiego sempre cosa sto cucinando. Ho scoperto però che se lei non vede e non tocca non è contenta, non ci sono parole che tengano. Ho adottato perciò questa tattica: la prendo in braccio io e le faccio vedere cosa c'è nelle pentole, spiegandole il nome dei cibi e poi le faccio fare qualcosa sul tavolo così da tenerla occupata. Piccoli esempi: le faccio pesare i maccheroni sul piatto della bilancia prima di buttarli nell'acqua, o faccio finta di farle salare il cibo con il salino chiuso, o le faccio impastare un pezzetto di pasta per la pizza, o le faccio passare qualche pollpetta nel pan grattato (poi se cambiano forma dò un'aggiustatina io), o (in periodo estivo perchè si bagna) le faccio lavare i pomodorini e la verdura,o le faccio girare la centrifuga (magari tenendole la manina), o le faccio schiacciare il bottone del frullatore ecc. fatemi sapere anche voi cosa fate.

Pubblicita

Autore del blog

Noi mamme

Barbara Tamborini

Barbara Tamborini, psicopedagogista, autrice di libri sull'educazione. Ha 4 figli.

Calendario

<<ottobre 2024>>
lmmgvsd
123456
78910111213
14151617181920
21222324252627
28293031
gli altri blog di Famigliacristiana
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati