Comici e giornalisti hanno aiutato Berlusconi?

Benigni, Santoro e Crozza hanno rimesso Berlusconi al centro della scena con l'intenzione di sferrare il colpo del ko. E se invece l'avessero aiutato a "risorgere"? Dì la tua.

01/03/2013

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Postato da Giorginho il 04/03/2013 16:41

Berlusconi si è preso il centro della scena utilizzando tutti gli spazi a disposizione. Che se ne sia parlato in ogni momento, anche per ridicolizzarlo, ha fatto il suo gioco di grande venditore. Ci ha messo passione e energia, ha messo da parte tutti i vari Alfani, non ha avuto nessuna vergogna di ripresentarsi con la Lega che l'ha insultato per un anno. Non condivido niente del berlusconismo, anzi lo aborro, ma l'uomo conosce i suoi polli; si è ripreso gran parte del suo elettorato, lo zoccolo duro, ed ha raggiunto l'obiettivo che non era quello di vincere, ma di non far vincere gli altri. Ed ora è lì, alla finestra, pronto a presentarsi come salvatore della patria, dopo averla distrutta.

Postato da giogo il 04/03/2013 15:49

Condivido molti dei post pubblicati...evidentemente non tutti!!Mi sembra che i comici abbiano influenzato in maniera direi irrilevante il voto pro berlusconi,un aiuto è venuto dagli errori degli avversari ma evidentemente la gran parte dei consensi è venuto dal mondo della corruzione e malaffare,dagli evasori fiscali(magari parziali) dall'acquisto di voti(vedi Bari e Campania x 50€)per le disoneste promesse di meno tasse e la vergonosa lettera sull'IMU...e perchè da bravo venditore-bugiardo di fumogeni con le sue chiacchere e con le sue TV ha ben seminato in tante menti facilmente addomesticabili "tipo lavaggio del cervello":vedi fantapolitik e GP.Saluti

Postato da Rodolfo Vialba il 04/03/2013 15:21

Se "fantapolitik" pensa che io sia deluso dai risultati elettorali, si sbaglia e di molto in quanto sono soddisfatto dei 6,3 milioni di voti che Berlusconi ha perso pari quasi al 16% rispetto al 2008. Certo avrei voluto che perdesse di più, ma considerando che i suoi voti sono andati in gran parte al M5S, va bene così, perchè intanto Berlusconi non è più determinante nella politica italiana ed è costretto a misurarsi con una realtà nella quale non può più fare il padrone e in futuro sarà anche ininfluente.

Postato da fantapolitik10 il 04/03/2013 14:16

Sono d'accordo con GP.Ma qui mi interessa commentare quanto affermato dal sig.Rodolfo Vialba.Prima delle elezioni avevo scritto:Tremate compagni,tremate:IL CAIMANO E' TORNATO!Infatti la delusione del sig rodolfo è la dimostrazione che il caimano,il pifferaio magico,il nano,lo psiconano,il bunga bunga men,il delinquente,il mafioso,il cantante napoletano,il cammorista,il pelato capellizzato,il corruttore,l'evasorefiscale,il falsificatore di bilanci,l'intercettato a vita,il clown,etc.

Postato da GP il 04/03/2013 09:25

Una premessa: le elezioni le ha perse Bersani (mentre non le hanno perse gli altri anche senza averle vinte) perchè è un politico scarso. Ha sbagliato un rigore a porta vuota come qualcuno ha detto. Venendo al tema della discussione, io penso che la maggior parte di chi ha votato PDL lo ha fatto nonostante Berlusconi, nonostante le sparate, nonostante tutto il resto. Semplicemente non ha voluto dare il voto a Monti, spocchioso inconcludente attorniato da gente insopportabile come Riccardi o come Casini e Fini (senza commento). Non ha voluto dare il voto neanche al PD perchè non avrebbe sopportato la sistematica occupazione di ogni spazio (che televisivo: vds Sanremo). Un saluto.

Postato da Rodolfo Vialba il 04/03/2013 08:37

Al di la di quanto possono aver determinato e comici e i giornalisti nelle scelte di voto (credo molto poco) non si può non rilevare che il PdL di Berlusconi rispetto alle elezioni del 2008 ha perso 6,3 milioni di voti passando dal 37,4% dei voti al 21,6% di oggi e che la sua coalizione, quella di centrodestra, di voti ne ha perso 7,1 milioni passando dal 46,8% del 2010 al 29,2% di oggi. Per molti di coloro che non hanno votato Berlusconi, e che rappresentano il 70% dei voti espressi, era sicuramente molto alta la speranza che da queste elezioni arrivasse per Berlusconi la sanzione definitiva della fine dell’era del berlusconismo. Purtroppo così non è stato. Infatti un sistema di potere che dura da quasi 20 anni, fatto rapporti, di clientele, di interessi personali e di gruppo che si auto sostengono, legittimi o meno che siano, non può essere cambiato con una sola elezione in quanto ciò che è necessario cambiare è la cultura che ha permesso a quel sistema di potere di affermarsi. Visti i risultati non si può che convenire sul fatto che Berlusconi abbia perso e, personalmente, di questo sono contento.

Postato da fantapolitik10 il 04/03/2013 00:44

Berlusconi non ha dovuto subire solo le solite tiritere dei presunti comici indicati ma di tanti altri oltre di quei giornalisti per i quali è difficile trovare delle differenze con i comici.Comunque ha subito un danno in termini di voti.Solo un uomo come lui che ha dimostrato di avere 10 p.....e poteva fare il miracolo di non far vincere la gioiosa macchina da guerra di Bersani.E' impressionante la sua capacità di condurre la campagna elettorale.Per questo è invidiato ed odiato dai compagni.Comunque:tremate compagni,tremate!IL CAIMANO E' TORNATO!Ricordatevi:è INVINCIBILE!

Postato da Pietro48 il 03/03/2013 18:11

Il "cavallerizzo" ha vinto grazie alla sua capacità di sedurre il vecchio uditorio che trascorre la vita restante a godere i beceri programmi delle sue televisioni e affascinato dalla sua immagine di vecchio rifatto . Se a questo si aggiunge la trovata allucinante di restituire l'IMU la sera stessa delle elezioni e a cui tanti benevoli allocchi hanno creduto , la frittata è fatta !

Postato da enfi il 03/03/2013 09:21

Il nano è un bauscia da bar e chi lo vota sono dei beceri.Non l'à aiutato nessuno i suoi elettori credono di essere furbi, corruttori, evasori,spudorati arroganti, chi si assmiglia si piglia.

Postato da andrea luca il 03/03/2013 05:46

Berlusconi è stato aiutato innanzitutto da Monti: un anno di sacrifici in particolare sulla povera gente (rimandate le pensioni, blocco pensioni e stipendi, Imu, tasse varie) mentre i benestanti e i privilegi sono stati poco toccati non ha fatto che aggravare la crisi (Pil, rapporto debito/Pil, disoccupazione, consumi...), ma comunque ha perso 6 milioni di voti. Anche Bersani sostenendo Monti lo ha aiutato ed ha favorito il movimento di protesta di Grillo. SE Bersani fosse riuscito a fare qualcosa di più in difesa dei poveri e dei lavoratori metà dei voti di Grillo (4,5 milioni) sarebbero stati suoi e non saremmo qui a discutere di Berlusconi che, con l'idea dell'IMU ha avuto facile presa sulla ingenuità degli italiani

Postato da AZZURRA63 il 02/03/2013 19:41

La bibliotecaria mi dice che deve stare attenta perchè vengono rubate le riviste. Il geometra mi racconta la difficoltà a far capire a probabili clienti le norme da rispettare. Tutti potrebbero raccontare qualcosa del genere. Tanti cittadini italiani votano e voterebbero Berlusconi perchè è il padre dei ladri e dei furbi. Forse ignorarlo sarebbe meglio, ma come si fa con tutto quello che ha combinato e combina?

Postato da dado il 02/03/2013 19:37

Credo che i giornalisti hanno rimesso sul palco Berlusconi più preoccupati di alzare gli ascolti dei loro programmi, di avere lo scoop, permettendo di rispondere solo a ciò che Berlusconi desiderava dire e per il tempo che voleva, non ribattendo a sufficienza, anche solo riportando precedenti dichiarazioni di Berlusconi stesso, mettendolo così in contraddizione. Il problema è che noi italiani abbiamo la memoria troppo corta: crediamo quello che ci viene propinato al momento, anche se in contrasto con quanto affermato un mese prima o dieci minuti prima. Esiste solo il presente.

Postato da giorgio traverso il 02/03/2013 18:09

Berlusconi,non l'ha aiutato nessuno,è il popolo italiano,che ha dimostrato di non aver capito i gravi problemi,che assillano il nostro paese,e Berlusconi non potrà mai risolverli.Lui da uomo,furbo e intelligente,sà come si fà a manipolarli,e purtroppo per noi,resteremo sempre un paese da terzo mondo. giorgio traverso

Postato da Santi Di Mauro il 02/03/2013 15:19

La domanda da voi formulata appare riduttiva. Il tema è complesso ed investe sulla base del sempiterno conflitto di interesse diversi attori della vicenda mediatica in Italia. Fate tre nomi per esemplificare ma l'elenco dovrebbe essere ampliato senza eccessiva fatica. Con alcune assoluzioni piene ed altre parziali. Benigni ha fatto una lezione magistrale sulla Bella Costituzione e chi ha orecchie per intendere avrebbe dovuto regolarsi in conseguenza. Quindi Benigni va assolto. Crozza recita a soggeto e dovrebbero essere coinvolti gli autori dei testi e i presentatori come a Sanremo o a Ballarò che seminano parole al vento, inutili parodie e satire poi compensate dal codice cencelli delle poltrone degli ospiti in trasmissione. Fazio a Sanremo a schierato l'asso di Crozza e la briscola di Verdi per ammansire Berlusconi che aveva paventato disattenzione qualora il Festival fosse stato troppo dedicato all'Unità d'Italia. Ed ecco allora con la scusa del Bicentenerario di Verdi aprire il festival con l'inno nazionale di Riserva.... Va pensiero. A poi insitito trascurando molti musicisti e ignorando che il primo teatro lirico al Mondo è il San Carlo di Napoli. All'accademia Santa Cecilia a studiato Vincenzo Bellini(la piazza antistante è dedicata a lui) che ha scritto sinfonie mirabili.... Ma fazio si è guardato bene di poter essere frainteso....come conduttore di un Festival d'Italia. L'anninziata(ex presidente RAI) per spirito di corpo nella sua trasmissione ha difeso Berclusconi(ex presidente Mediaset) togliendo il mestiere a Ghedini difensore ad oltranza. Nonostante il reddito l'Annunziata ha fatto il difensore d'ufficio rispetto alle domande stringenti dei giornalisti invitati al suo show. Santoro è tutta una storia di pendolo tra contratti RAi e contratti Mediaset e quindi certe forme di rispetto per gli ex datori di lavoro sono giustificabili. trascurate poii il capo della terza assemblea legisòativa mediatica Vespa che a fine anno presenta il suo libro strenna invariabilmente con la presenza di Berlusconi. Allora bisogna pensare che ci siano pupi e pupari e dietro le quindi gli scendiletto che vengono stesi per Berlusconi non siano casuali. Come per esempio non contestare le affermazioni di Berlusconi a proposito del suo credito di tempi orari nelle TV. Ilò garante per l'informazione a quale atra figura di presidente di partito assegna tutto questo tempo televisivo? e i tempi orari del vero segretario Alfano a chi vengopno addebitati. Come si vede la situazione è complessa e Pirandello è la fonte a cui ispirasi per capire i misteri dell'imformazione italiana. Con i comici o con quei giornalisti da avanspettacolo.

Postato da martinporres il 02/03/2013 13:22

Sicuramente Berlusconi è servito agli uomini di spettacolo e ai giornalisti per essere al centro dell' attenzione. Si è trattato del classico gioco delle parti. Ci vedo molto cinismo e molto istrionismo da parte dei giornalisti e degli uomini di spettacolo; tutto il resto per loro è secondario, compresa la possibilità di poter favorire Berlusconi.

Postato da spark il 02/03/2013 09:57

Dai comici non credo, ma dai giornalisti come Travaglio o Santoro certamente. Per quanto riguarda l'IMU e la lettera per la sua riscossione, e' stato il goal del venditore di fumo di Arcore. Quando dopo piu' di vent'anni di scandali, bugie, prese in giro, mancate realizzazioni, pressione fiscale ai massimi storici, disoccupazione idem, una persona come il caudillo brianzolo, riesce ad avere il 30% dei voti, l'anomalia (e si tratta di una anomalia storica, e qui bisognerabbe aprire un capitolo troppo lungo per questo post) non e' lui, l'anomalia sono gli italiani! E' andata bene, che le confessioni di De Gregorio sono uscite dopo le elezioni, altrimenti, il caudillo brianzolo avrebbe preso la maggioranza assoluta dei voti! In qualsiasi altro paese del mondo, quello che viene fuori sulla caduta del governo Prodi, porterebbe direttamente ad un intervento della Corte Costituzionale e delle piu' alte cariche dello stato, qui da noi, ci gonfiamo il petto per aver raggiunto i primi (se non il primo in assoluto) posto delle nazioni con il piu' alto livello di corruzione politica al mondo! Osvaldo Bardelli

Postato da Andrea Annibale il 02/03/2013 09:31

Come non parlare di Berlusconi, l’uomo che ha governato l’Italia per così lungo tempo, dopo aver avuto un successo considerevole nel mondo degli affari? Però, torniamo per un attimo alla realtà: il PDL è sceso dal 37,38% del 2008 al 21,56% del 2013, con un calo nei consensi del 42% circa (fonte it.wikipedia.org). Mi pare più una sconfitta che una vittoria. Ma non si parla della vittoria di Berlusconi all’interno del PDL, vittoria che precede temporalmente e logicamente le elezioni. Berlusconi è riuscito a controllare la dirigenza del PDL e le candidature. Questa è la sua più grande vittoria e su di essa poco hanno influito le critiche e le parodie televisive che si sono fatte del personaggio in questione. I sondaggi si sono dimostrati del tutto inaffidabili. Furba la mossa di Berlusconi di tacere per qualche mese per far dimenticare gli scandali sessuali che lo hanno coinvolto. Anche qui non c’entrano nulla le critiche ricevute. Adesso c’è una situazione di grande confusione per il successo del M5S. Vincerà chi ne saprà approfittare più intelligentemente. C’è uno zoccolo duro che vota Berlusconi e sono le partite IVA, quelli che, in prevalenza, hanno messo da parte qualche centinaio di migliaio di euro negli ultimi decenni con l’evasione fiscale e non vogliono sentire parlare né di patrimoniale, né di redditometro, né, più in generale, di lotta all’evasione. Che poi Berlusconi sappia difendersi e si difenda egregiamente dalla satira è un merito che nessuno gli può togliere. Insomma, ognuno fa legittimamente ed egregiamente la sua parte. Facebook: AAnnibaleChiodi; Twitter: @AAnnibale.

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