27/06/2011
Tutti abbiamo vissuto l'esperienza della fine di un amore, ma anche lo sfaldarsi di un'amicizia o di un rapporto intenso di lavoro. Ma perché alcune separazioni sono più traumatiche di altre? Perché a volte giungono del tutto impreviste, generando comportamenti contradditori e catastrofiche crisi di identità? Perché in alcuni casi la loro elaborazione non si conclude mai?
Fonte: FrancoAngeli
Lo studio della psicopatologia delle rotture, un campo poco esplorato in letteratura, consente di mettere in luce le strutture generali dei processi di costruzione e distruzione dei legami affettivi intensi e le loro varianti individuali, che assumono grande rilevanza nella clinica dei disturbi dell'umore e dei disturbi borderline di personalità. Questi processi degradativi comportano una regressione alle matrici affettive primarie e per questo avviano processi trasformativi e comportamenti difensivi e protettivi a lungo termine.
Attraverso il continuo confronto con casi clinici concreti, gli autori collocano al centro della loro analisi l'ambivalenza affettiva e la sua variante "fredda", l'ambiguità, individuandone i modelli esplicativi e definendo i fondamenti per gli interventi psicoterapeutici più corretti ed efficaci.
Il volume, che offre numerosi stimoli innovativi, si propone come utile strumento di lavoro per psichiatri, psicoterapeuti e quanti studiano il complesso mondo delle relazioni affettive.