13/07/2010
In "La stanza del dialogo" si parla
dell'educazione dei figli, di genitori alle prese con adolescenti che
assumono comportamenti apparentemente incomprensibili, della difficoltà
di trovare l'anima gemella in un'epoca che alimenta aspettative irreali,
di famiglie che si compongono e si disfano, del tempo che passa veloce e
di tante altre cose.
Ma ciò che colpisce maggiormente dell'agile
libretto che raccoglie e contestualizza ora una scelta degli interventi
di Silvia Vegetti Finzi sul settimanale ticinese Azione, è il tono con
cui la psicologa-scrittrice si rivolge ai suoi interlocutori: un tono
che esprime un altissimo senso della dignità umana, un rispetto profondo
per le donne e gli uomini di oggi, accettati, senza facili indulgenze,
per quello che sono, con tutte le loro evitabili e inevitabili
debolezze.