11/05/2022
Matteo Manicardi, Fabiana Coriani, La storia di Super Michy. 9 mesi vissuti intensamente, San Paolo, Cinisello B. (MI), 2022, pp.224, € 18,00
Questa è una storia per cuori forti e aperti al mistero del progetto divino sulle nostre vite. Non c’è altro modo possibile per scorrere queste pagine, così dense di testimonianza. E’ la storia di Matteo e Fabiana, genitori di due bambini, che aspettando il terzo hanno ricevuto una diagnosi di patologie che avrebbero impedito la sopravvivenza del loro piccolo. Rifiutando l’aborto, la coppia si è avviata ad accogliere quella piccola vita per tutto il tempo che le sarebbe stato donato.
Sostenuto dal Movimento per la Vita e dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, il libro è costruito in forma di diario a quattro mani: all’inizio c’erano gli appunti di Fabiana, mamma in attesa, quasi un diario della gravidanza; poi si sono aggiunte le riflessioni di Matteo, più elaborate e introspettive, capaci di dare testimonianza di una scelta in cui il sì alla vita ha rappresentato anche un incontro profondo con la grazia di Dio.
Ma non è la storia di due eroi, e questa è forse la parte più bella, la forza di questo libro. E’ la storia di due ragazzi che si amano, che si sono promessi il “per sempre”, che hanno una vita bella e assomigliano a tanti altri di noi, nella loro quotidianità di genitori (basta sfogliare l’album di foto che hanno condiviso in queste pagine). E’ impossibile non farsi coinvolgere nell’attesa del loro piccolo Michele, condividendo quella successione dei giorni, le visite, le speranze, la sofferenza di una scelta che non si è mai posta, perché in fondo dall’istante in cui è esistito, quel bambino è stato figlio, vita innocente da difendere, da accompagnare anche nella sofferenza, da tenere nel cuore di genitori per ritrovarsi, un giorno, dopo la morte.
“La storia di Michy, così forte – “super”! – nella sua fragilità, ci aiuta a comprendere meglio che il senso della vita umana l’amore e ci solleva dalle nostre miserie”, scrive nella prefazione Marina Casini Bandini, presidente del MPV. “Queste pagine ci portano dalla riflessione alla contemplazione del modo in cui comincia la vita umana: l’abbraccio che si prolunga nell’abbraccio intimissimo che continua per nove mesi nel seno della mamma ci fa sperare che il senso dell’intera vita umana sia l’amore con la sua aspirazione all’eternità (che contraddice tutta la realtà del mondo dominato dalla caducità) e caratterizzato dalla gratuità (che contraddice la tendenza a pensare solo a se stessi e ad agire in funzione dei propri interessi)”.
(Benedetta Verrini)