27/09/2010
Anche quest’anno le proposte formative della prestigiosa università romana sono varie e ricche di contenuti. Segnaliamo in particolare:
Undicesimo Colloquio di teologia morale, “Caritas Aedificat”, L’amore come principio di vita sociale
Master Universitario, Fertilità e sessualità coniugale
Master Universitario di secondo livello: Bioetica e formazione
Corso di Alta Formazione, La sfida educativa: famiglia scuola e comunità in sinergia
Informazioni e indicazioni riguardanti date, programmi, docenti e materie trattate sono reperibili sul sito dell’Istituto.
Dalla Lettera del preside all’inizio dell’Anno Accademico, 2010-2011:«...Mai come ora possiamo avvertire l’imponenza della sfida che ci sta di fronte e la corrispondente grandezza del compito che la Chiesa ci affida, offrendoci la possibilità di questo periodo privilegiato di formazione. Viviamo un tempo di radicale mutazione antropologica, che mette in questione insieme con l’idea naturale e cristiana del matrimonio e della famiglia, anche l’identità stessa dell’uomo e della donna, offuscando la loro vocazione all’amore. Nello stesso tempo siamo ben consapevoli che – come ci ha detto papa Benedetto XVI – “l’amore è una via privilegiata che Dio ha scelto per rivelare se stesso all’uomo e che in questo amore lo chiama a una comunione nella vita trinitaria”. Studiare all’Istituto Giovanni Paolo II significa accogliere con serietà questa sfida e abbracciare con generosità la missione specifica che ci è affidata. Siamo sostenuti dalla grande eredità di testimonianza e di pensiero del Servo di Dio Giovanni Paolo II nostro Fondatore: eredità quanto mai viva e feconda. Egli ci ha indicato la strada di una visione integrale dell’uomo e della sua altissima vocazione, a sostegno dell’impegno pastorale per “insegnare ad amare”. Il rigoroso impegno nello studio e nella ricerca, l’entusiasmo dell’incontro con i professori e i colleghi studenti in uno spirito aperto e “di famiglia”, la curiosità aperta per “imparare Roma” sostengano le nostre giornate e rendano bella e fruttuosa la nostra permanenza all’Istituto, per il periodo di studio, aiutandoci a superare con magnanimità di cuore le inevitabili difficoltà...»