01/12/2022
La “svolta digitale” delle famiglie, avvenuta durante la pandemia, ha cambiato per sempre il nostro modo di relazionarci, di comunicare, di lavorare, di divertirci. Di più: ha cambiato le priorità che diamo agli acquisti, dal momento che ora smartphone, tablet, smart tv e relativi abbonamenti alle piattaforme sono considerati ormai da molti “beni primari”, come il cibo o i vestiti.
Di tutto questo si parla nella trasmissione tv dedicata al Cisf Family Report 2022 (ed. San Paolo) su Telenova (CH 18), il 3 dicembre, a partire dalle 10.30 (anche in streaming sul canale YouTube di Telenova e su Famiglia Cristiana). Interpellati da Adriana Santacroce, gli autori del report (che è stato realizzato sulla base di una ricerca statistica su oltre 2000 casi di famiglie con figli), approfondiranno i temi più delicati riguardanti le famiglie che hanno fronteggiato la pandemia.
Gli ospiti
Mentre il direttore Cisf, Francesco Belletti, illustrerà i contorni della ricerca e parlerà delle continue emergenze che le famiglie si trovano ad affrontare (non solo il Covid, ma anche la guerra in Ucraina e la crisi economica, la crisi ambientale); la sociologa Sara Nanetti (Università Cattolica di Milano) approfondirà il tema della “tenuta relazionale” di fronte alle difficoltà: le famiglie che hanno potuto contare su una forte coesione interna e su tante reti amicali esterne resistono meglio alle emergenze, rispetto a quanti sono rimasti isolati. Il pedagogista-media expert Stefano Pasta (Cremit-Università Cattolica) delinea la dimensione “onlife” delle famiglie, ormai collegate sulle varie chat, capaci di divertirsi insieme sui device e di compiere molte altre azioni quotidiane: queste nuove consuetudini aprono anche grandi e nuove sfide educative.
Poi Federico Perali, economista dell’Università di Verona, illustrerà le nuove abitudini di spesa delle famiglie, identificando il fatto che le spese digitali sono trasversali a tutte le classi di reddito. Infine la psicologa Maria Pia Colella e il sociologo Roberto Rossini (Alleanza contro la povertà) affronteranno il tema delle fragilità, di chi è stato messo duramente alla prova dalla crisi pandemica, da un punto di vista psicologico o da un punto di vista economico.