03/02/2021
"Le proiezioni demografiche dell’ISTAT commentate personalmente dal Presidente, prof. Giancarlo Blangiardo, rappresentano una chiara denuncia della drammatica situazione post-Covid del Paese", scrive Francesco Belletti, direttore CISF. "La pandemia un po' in tutto il mondo ha accelerato ed esasperato tendenze già presenti nella pancia della popolazione; se quindi nel nostro Paese nel 2020-2021 nasceranno meno bambini, è perché già da troppi anni in Italia mettere al mondo un figlio sembra essere un'idea un po' folle, una scommessa azzardata, che due giovani fanno a loro rischio e pericolo. E non dimentichiamo un altro dato ricordato dall'Istat, il dimezzamento del numero di matrimoni avvenuto nel 2020. È l’ennesimo campanello di allarme; a quando gli interventi?" [leggi l'intero articolo sulla pagina Facebook del CISF]