20/05/2011
Domenica 29 maggio 2011, a Vicenza (presso il Palazzo delle “Opere Sociali”, Salone d’Onore, piazza Duomo, n. 2) il Cisf promuove un incontro su“Famiglia, adozione, affido: accogliere una generazione altra”, all’interno del Festival Biblico 2011
, quest’anno giunto alla settima edizione e dedicato al tema “... Di generazione in generazione...”
L’incontro promosso dal Cisf parte dal mandato biblico: «Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra» (Genesi 9,7), comando divino che ci dice che la fecondità è inscritta nel cuore stesso dell’uomo, nel suo destino.
Ma esiste solo la fecondità carnale? Si può essere fecondi anche nei confronti di chi non è generato da noi stessi, di quelli a cui il loro essere stati generati non harappresentato propriamente una benedizione? Nell’accoglienza familiare di un bambino nato da altri genitori si esprime cioè quella responsabilità di trasmissione della vita edelle fede tra le generazioni,che non è connesso solo ai legami di sangue, ma che si esprime in una paternità e in una maternitàuniversali, nel mandato di fecondità generativa verso le nuove generazioni e verso il creato.
All’incontro sono stati invitatii Presidenti di quattro associazioni familiari che hanno fatto dell’accoglienza il cuore e il motivo dell’essere famiglia (“non si è famiglia se non si è accoglienti”, si potrebbe dire) e dello stare insieme tra famiglie:
Marco Griffini, Presidente di “Ai.Bi., Amici dei Bambini”,
Marco Giordano, Presidente di “Progetto Famiglia-Affido“,
Marco Mazzi, Presidente dell’“Associazione Famiglie per l’accoglienza”,
Paolo Ramonda, Presidente dell’“Associazione Papa Giovanni XXIII”.
Il FattoreFamiglia alla prova
La riforma del fisco e l’urgenza dell’equità per le famiglie sono state al centro del seminario di studio svoltosi il 15 marzo2011, nel prestigioso “Parlamentino” del Cnel (Consiglio nazionale dell’economiae del lavoro), organizzato dal Cisf in collaborazionecon il Forum delle associazioni familiari e con la nostra rivista, Famiglia Oggi, sulla base di un suo recente numero, dedicatoproprio alla proposta del Forum delle associazioni familiari, il “FattoreFamiglia” (n. 1/2011: con gli interventi di prestigiosiesperti come Antonini, Campiglio, Donati, Zamagni e altri). In tale circostanza,oltre a riprendere le indicazioni del recenteRapporto Cisf 2009 sul costo dei figli, esperti, politici ed esponenti dell’associazionismo familiare hanno confermato che nessunaipotesi di riforma del sistema fiscale nel nostro Paese potrà considerarsi equa se non riuscirà a modificare radicalmente il pesofiscale delle famiglie, e soprattutto dei figli.Analoghe riflessioni sono poi state confermate anche da recenti e più aggiornate stime, presentate il mese successivo, semprea Roma, il 14 aprile 2011, (Lapet/Unitelma La Sapienza; i dati sono consultabili sul sito: www.forumfamiglie.org), che evidenzianopoi che restituire capacità di spesa alle famiglie con figli significherebbe un ritorno economico immediato di grande rilevanzaper il sistema economico nel suo complesso.Le famiglie rimetterebbero subito in circolo, in termini di sviluppo del Paese, quanto a loro restituito dal fisco per pura giustizia!
Il FattoreFamiglia alla prova
La riforma del fisco e l’urgenza dell’equità per le famiglie sono state al centro del seminario di studio svoltosi il 15 marzo 2011, nel prestigioso “Parlamentino” del Cnel (Consiglio nazionale dell’economiae del lavoro), organizzato dal Cisf in collaborazione con il Forum delle associazioni familiari e con la nostra rivista, Famiglia Oggi, sulla base di un suo recente numero, dedicato proprio alla proposta del Forum delle associazioni familiari, il “FattoreFamiglia” (n. 1/2011: con gli interventi di Antonini, Campiglio, Donati, Zamagni e altri).
In tale circostanza,oltre a riprendere le indicazioni del recente Rapporto Cisf 2009 sul costo dei figli, esperti, politici ed esponenti dell’associazionismo familiare hanno confermato che nessunaipotesi di riforma del sistema fiscale nel nostro Paese potrà considerarsi equa se non riuscirà a modificare radicalmente il peso fiscale delle famiglie, e soprattutto dei figli.
Analoghe riflessioni sono poi state confermate anche da recenti e più aggiornate stime, presentate il mese successivo, semprea Roma, il 14 aprile 2011, (Lapet/Unitelma La Sapienza; i dati sono consultabili sul sito: www.forumfamiglie.org), che evidenziano poi che restituire capacità di spesa alle famiglie con figli significherebbe un ritorno economico immediato di grande rilevanza per il sistema economico nel suo complesso.
Le famiglie rimetterebbero subito in circolo, in termini di sviluppo del Paese, quanto a loro restituito dal fisco per pura giustizia!
Da Famiglia Oggi, maggio giugno 2011
Francesco Belletti, direttore Cisf