29/10/2010
Il volume si rivolge a genitori, insegnanti, educatori alla ricerca di
strumenti nuovi per lavorare "con" e "per" i giovani.
È sempre più difficile, per chi svolge una funzione educativa, aiutare
il giovane ad affrontare con equilibrio le numerose sfide del mondo
contemporaneo.
Fonte: FrancoAngeli
Esercitare il ruolo dell'adulto significa conoscere tali
sfide, sapersi destreggiare tra i dubbi e le paure che le stesse
suscitano, trasmettere messaggi positivi e rassicuranti.
Centrale è il confronto con le droghe ricreative, le droghe che
hanno invaso lo spazio vitale del giovane, quel momento ricreativo così
importante per il senso di appartenenza, la relazione con l'altro e la
verifica di sé.
Cannabis, anfetamina, L.S.D., ecstasy, ketamina, smart drugs (droghe
furbe) e designer drugs (droghe su progetto) sono illustrate come
"risposte" mascherate ai bisogni della crescita. L'uso ricreativo è
un'espressione complessa dell'incontro con la droga, un mix di desiderio
e bisogno che avvicina il piacere alla ricerca d'identità, all'atto
dimostrativo, al superamento della solitudine e della paura del futuro.
Nella trattazione sono indicati in modo semplice e chiaro gli strumenti
più idonei per contrastare la dipendenza e favorire il benessere mentale
della giovane generazione: informazioni essenziali sulle droghe
ricreative, spiegazioni delle tappe significative della crescita,
istruzioni su come fronteggiare fattori di rischio e sviluppare fattori
di protezione.
Riflessioni, testimonianze e indicazioni pratiche predispongono un
percorso variamente adattabile ai propri mezzi e al proprio ruolo,
favorendo un nuovo modo di operare per la prevenzione, dove al centro è
collocato l'adulto che fiancheggia il giovane e non più la delega
all'esperto.