09/09/2012
Spesso nella vita quotidiana – che si tratti di scuola, lavoro, politica, sport, spettacolo – vengono esaltati il desiderio di imporsi, la spinta a primeggiare e perfino la «sana» aggressività. Chi è più sgarbato e arrogante, più si fa notare e più si fa largo. A tale malinconica degradazione dei rapporti umani e sociali si oppone questo piccolo libro, che rivendica alla cortesia e alla gentilezza il loro pieno spessore culturale. Manifestazione di rispetto e sollecitudine per i propri simili, la cortesia è infatti un potente strumento di composizione dei conflitti e di promozione della convivenza, che consente di comprendere e valorizzare le ragioni altrui.
Fonte: Il Mulino