04/02/2011
Questo volume va oltre i confini dell'antichistica, per inserirsi con
forza nell'odierno dibattito sull'azione etica e politica.
I greci
furono consapevoli del fatto che valori e ideali devono venire a patti
con la "fortuna", ossia con ciò che non prescinde da noi.
Fonte: Il Mulino
E' a questa
commistione tra ambizione virtuosa e vulnerabilità alla sorte che guarda
Nussbaum, rileggendo la tradizione tragica e filosofica.
Sulla scia di
Aristotele, l'autrice suggerisce che ciò che rischia di contaminare la
purezza della virtù e della ragione - impulsi inconsci, passioni
incontrollabili - è anche ciò che costituisce la specificità della sfera
umana: l'importante è limitare i rischi e arginare il potere della
fortuna.