07/01/2013
Il volume raccoglie alcuni dei contributi predisposti per il Convegno
Internazionale «La tutela dei Minori. Buone pratiche relazionali»,
realizzato a Riva del Garda dalle Edizioni Erickson nel 2012.
Si
tratta del quarto convegno biennale dedicato alla qualità del welfare:
un'occasione che divenuta nel tempo un punto di riferimento essenziale
per quanti siano interessati a riflettere sui servizi alla persona e
sull'aiuto sociale. Non un fatto nuovo che questo appuntamento solleciti
a confrontarsi con i tempi di crisi, ma l'ultimo anno è forse quello in
cui gli operatori del sociale si sono trovati a dover più duramente
fare i conti con tagli di risorse drastici, intervenendo su un numero di
casi seguiti sempre minore e lavorando costantemente nell'urgenza. Nel
frattempo, difficoltà trascurate che non trovano ascolto si trasformano
in emergenze conclamate arrivando ai servizi quando ormai un intervento
«leggero» non sembra più praticabile.
Ecco perché, mai come adesso,
si impone la necessità di modulare percorsi nuovi ri-orientando gli
interventi tradizionali, ripensando l'aiuto in termini autenticamente
partecipativi affinché il lavoro sociale possa finalmente realizzare le
numerose potenzialità ancora inespresse. Esempi di possibili strade da
percorrere sono richiamati proprio dai contributi raccolti in questo
volume: dalle reti di socializzazione alle strategie di assessment,
dalla mediazione familiare al mentoring vi si trovano riflessioni e
proposte finalizzate a promuovere un'idea di assistenza e tutela
minorile come percorsi
di co-costruzione, in cui gli operatori non
hanno il compito di imporre soluzioni o fornire risposte bensì di
ascoltare le persone, mettere in comune le loro idee e risorse,
sostenerle nella fiducia di poter migliorare e accompagnarle nel
percorso che si rivelerà per loro migliore e più idoneo.