07/09/2010
Molti sono i bambini e i ragazzi che si rifiutano di frequentare la
scuola o hanno difficoltà a restare in classe per l'intero giorno, con
conseguente inevitabile ansia.
FrancoAngeli
Il comportamento di rifiuto scolare può
contribuire allo sviluppo di problemi scolastici, sociali e psicologici,
può incidere sulle possibilità future e ripercuotersi
significativamente sul funzionamento familiare.
La terapia
cognitivo-comportamentale (CBT) si è dimostrata essere un trattamento
altamente efficace con i ragazzi che presentano questo comportamento.
Questa guida per terapeuti delinea quattro protocolli di trattamento,
basati sulla terapia cognitivo-comportamentale, che possono essere
utilizzati per affrontare efficacemente i principali tipi di
comportamento di rifiuto scolare.
La guida si concentra sulle quattro
principali ragioni per cui i bambini tipicamente rifiutano la scuola:
per alleviare l'angoscia collegata alla scuola, per evitare situazioni
sociali o valutative negative, per ottenere attenzione dal genitore o da
altri significativi e per ottenere ricompense positive fuori dal
contesto scolastico.
Questo manuale comprende strumenti per valutare le ragioni del bambino
che si rifiuta di andare a scuola ed è basato su un modello funzionale,
prescrittivo. Presenta tecniche ben testate che si accordano alla
funzione del comportamento, così da avere un trattamento adattato alle
particolari caratteristiche del bambino.
Ciascun insieme di trattamenti
contiene una dettagliata discussione di argomenti speciali pertinenti
alla terapia di giovani con un comportamento di rifiuto scolare, come le
cure mediche, gli attacchi di panico e l'essere derisi.
Una preziosa risorsa, quindi, per tutti quei professionisti che trattano
tali problematiche.