Dalle autrici del blog del Corriere.it La 27esima ora,
un libro-denuncia sugli abusi e le violenze a cui moltissime donne sono
sottoposte nel nostro paese. Un'inchiesta di drammatica e bruciante attualità
Donne
maltrattate da compagni, fidanzati, mariti, conviventi: perché non
denunciano subito? La fatica di convincere sé e gli altri, la
"normalità" come sfondo
Fonte: Marsiglio
Sono troppe le donne uccise in Italia dal compagno o ex compagno.
Numeri che raccontano un’emergenza nazionale. Anche perché gli omicidi,
spesso, sono l’ultimo atto di anni di abusi, vessazioni, maltrattamenti.
Storie quotidiane, ci insegna la cronaca. Storie che possono capitare a
chiunque. Attraverso il racconto di ogni protagonista, i fatti, le
emozioni, le botte, si svelano le cause scatenanti e le dinamiche di
coppia. Episodi ripetuti di maltrattamenti alternati a "pentimenti" del
partner. E la tragedia sempre in agguato. Tutto questo avviene nella
"normalità" e nella convinzione che la violenza riguardi altri. Ma a un
certo momento accade "qualcosa" per cui le donne capiscono che così non
può continuare. Che cosa? Ogni storia ha una sua "chiave" che la tiene
inchiodata alla violenza e una che la porta a non voler più subire.
Qualche volta quel maledetto meccanismo si rompe prima che sia troppo
tardi. Le protagoniste, raccontandosi, affrontano quella violenza
subdola che colpisce le donne nel momento in cui dicono "no",
sottraendosi ai ruoli imposti da qualcosa che è nato come amore. Ma che
non lo è più. Violenza fisica e anche psicologica che attraversa le
classi sociali e spesso coinvolge i figli.