10/12/2010
Se è vero che il livello di civiltà di una società può essere giudicato sulla base dell'attenzione e della cura dedicata ai suoi cittadini meno privilegiatoi, affermava Freeman nel 1992, è possibile sostenere la stessa cosa in relazione alla comunità mondiale nella sua complessità, sulla base del trattamento da questa destinato ai bambini e agli adolescenti.
Tuttavia, se oggi tale livello di civiltà sembra essere stato raggiunto, almeno formalmente, attraverso l'adozione della Convenzione ONU sui diritti del fanciullo del 1989, di fatto il nodo della questione sui diritti dei bambini non è stato ancora compreso nella sua vera essenza.
E' dunque importante proseguire il dibattito affinchè il valore culturale e politico del movimento per i diritti dei bambini, di cui la convenzione ONU è solo l'esempio più conosciuto, di fatto diventi parte della quotidianità e prevalga sugli scettici, andando ad avvantaggiare non solo i bambini ma tutta la società in cui questi vivono ed interagiscono.
Dopo una sintetica contestualizzazione storico-evolutiva dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, il percorso di approfondimento contenuto nel testo analizza i principali orientamenti sviluppatisi sui diritti dei minori.
Inoltre si sofferma sulla posizione della sociologia nei confronti dei bambini e degli adolescenti, esponendo alcune riflessioni sulle ricerche condotte con la partecipazione dei fanciulli, fino ad affrontare la questione che ruota intorno al riconoscimento di una piena cittadinanza al bambino. Fa da sfondo all'intero volume il tema della partecipazione dei fanciulli e la necessità dello scambio intergenerazionale inteso com elemento essenziale del vivere quotidiano di ragazzi ed adulti.
Proprio a consentire quest'interazione, il percorso filmografico contenuto nella parte finale in questo volume fornisce una rflessione sul dititto all'informazione, sul diritto di accedere e utilizzare le figure e le istituzioni di riferimento e sul diritto all'autodeterminazione e all'interscambio.
I riferimenti filmografici qui identificati oltra a fungere da strumento di analisi sociale e culturale della realtà delle generaizoni più giovani, mirano ad arricchire e supportare il dibattito sulle possibili forme di partecipazione di cui i ragazzi sono capaci.
Diritti e bambini
Roberta Ruggiero (a cura di)
Istituto degli Innocenti, Firenze, 2010
Consultabile Centro documentazione Cisf
Francesca Tonnarelli Grassetti