30/11/2010
Il documento è per l'ANCI un'occasione per ripensare e rilanciare le politiche locali ponendo la famiglia al centro, nella consapevolezza che investire sulla famiglia significa investire sul futuro.
Ricco di dati e tabelle statistiche molto aggiornate, questa pubblicazione fotografa puntualmente la situazione italiana.
Le famiglie italiane vivono una profonda fase di cambiamento resa ancora più critica dall'attuale fase economica che vede i Comuni sempre al primo posto come punto di riferimento istituzionale.
E' stato calcolato, nel solo 2009, un aumento del 20% delle domande di sostegno di carattere sociale rivolte ai Comuni.
Dal canto loro, diversi Comuni italiani si sono impegnati nel varare pacchetti contro la crisi dedicati in modo particolare alle famiglie.
Se quello dei servizi socio-assistenziali rappresenta il primo terreno di incontro tra istituzione locale e famiglie, negli anni più recenti, si è affermata nei Comuni una nuova consapevolezza circa la necessità di promuovere politiche familiari in un quadro più ampio e distinto dal solo ambito dei servizi alla persona.
Le nuove politiche familiari, infatti, devono indirizzarsi ed incidere sulla vita della comunità locale nel suo complesso.
Non ci si rivolge solo alle famiglie in difficoltà ma a tutte le famiglie considerate come soggetto protagonista.
In molti casi i Comuni si sono avvvalsi della collaborazione delle stesse famiglie, affiancate dalle associazioni familiari, per la progettazione e realizazione di molti interventi.
Alcune delle macro aree di intervento sono state: rafforzamento delle competenze familiari e di auto – aiuto; promozione di ambienti "family friendly"; riequilibrio delle spese per i servizi a favore delle famiglie numerose o con particolari responsabilità di cura ; sostegno alla formazione di nuove giovani famiglie; azioni di sistema e parteciazione attiva delle famiglie alla vita delle comunità locali.
Tutte queste esperienze condotte sul campo compongono oggi un mosaico di buone pratiche e di sperimentazioni di eccellenza che, però, non fanno ancora sistema in un Paese complessivamente ancora troppo attento alle problematiche vissute dalle famiglie e poco propenso a riconoscere, nella patica alla famiglia il ruolo sociale che le spetta. L'ANCI ha individuato otto punti quali fattori chiave per lo sviluppo di una nuova ed incisiva politica familiare:
1) priorità delle politiche familiari;
2) politiche familiari dirette ed esplicite;
3) attenzione alla famiglia in tutti i settori della vita politica;
4) non assistenzialismo ma promozione;
5) applicazione avanzata del principio di sussidiarietà;
6) responsabilizzazione del mondo produttivo e del lavoro;
7) equità sociale per i tributi e le tariffe; 8) monitoraggio e valutazione di impatto.
Francesca Tonnarelli Grassetti