28/05/2010
Dal 2002 al 2005, prima che regnassero ovunque i reality show, un team di ricercatori ha messo sotto una lente di ingrandimento 32 famiglie filmando per una settimana ogni momento della loro vita quotidiana.
Scopo era lo studio dettagliato della famiglia media americana, a doppia carriera e con più figli.
Gli investigatori hanno analizzato 1540 ore di video, codificando e catalogando i dati .
Nel campione si è naturalmente tenuto conto della rappresentanza dei gruppi etnici.
Esito?
Per primo hanno trovato che questa vita quotidiana è esattamente quella che sembra:
tanto stress, molteplici compiti.
Le madri passano mediamente 27 % del loro tempo ai lavori di casa e i padri il 18%.
Il bambino solo il 3% ( la paghetta non fa la differenza).
Mariti e mogli erano a casa da soli il 10 % e la famiglia intera era riunita nello stesso locale il 14 % del loro tempo.
Negoziazione continua, massima flessibilità fra compiti di accudimento e impegni domestici, genitori che diventano insegnanti e personal trainer.
In aggiunta le madri dedicavano il 19 % del loro tempo parlando di persona o al telefono con familiari e 11 % del tempo era dedicato a quello che i ricercatori chiamano “respiro” o tempo libero.
Per i padri il 20 % del tempo era dedicato a “chat” e il 23 % in tempo libero.
Nonostante tutto ciò, per le madri rimaneva il 34 % per stare con i figli e per i padri il 25%.
Una curiosità: le famiglie usano poco il giardino…
La ricerca prevedeva anche la misurazione 4 volte al giorno del cortisolo attraverso la saliva come indicatore di stress.
Più le donne parlavano di sera con i loro mariti, più scendeva il livello. Negli uomini scendeva più lentamente.
Il disordine sulla porta del frigorifero sembrava indicatore anche del disordine altrove.
In sintesi come ha detto la presidente della fondazione che ha commissionato la ricerca:
“Si tratta di tre lavori a tempo pieno fatti da due persone”.
Fonte: www.nytimes.com, 23 maggio 2010