02/11/2010
La rivista Family Relations ha dedicato il suo numero di ottobre 2010 proprio a questo tema, consapevole che la crisi degli ultimi anni ha indubbiamente messo maggiormente in rilievo i vari aspetti della vita familiare che si incrociano con le variabili economiche.
Ad esempio, negli Stati Uniti sono stati spesso i uomini a rimanere senza lavoro durante la Grande Recessione di questi ultimi anni.
Questo ha avuto come conseguenza un significativo incremento di richiesta di lavoro e di ore lavorative da parte delle donne, se paragonate agli anni precedenti, caratterizzati da relativa prosperità. Naturalmente, questa tendenza incide su vari aspetti della relazione di coppia.
Altri dati mostrano come cambiano gli stili di consumo: le famiglie usufruiscono maggiormente della thrift economy, ovvero l’economia della parsimonia: in concreto il boom dell’usato e del low-cost.
Un altro articolo della rivista si occupa degli effetti che le politiche economiche a sostegno delle famiglie hanno sulla qualità delle relazioni.
Un effetto per così dire collaterale, difficilmente quantificabile, ma di rinforzo alla vita relazionale.
Ansia femminile e depressione maschile, infatti, sembrano aumentare in situazioni di stress economico, e come conseguenza in entrambi i partner può esserci un aumento dell’aggressività.
Gli operatori devono quindi tenere presente sia la reazione individuale allo stress economico, sia quella della coppia considerata nel suo insieme.
Infine, la prestigiosa rivista americana presenta un contributo su finanze, famiglia e fede. Si tratta di una ricerca ancora in corso, ma gli autori sottolineano già da ora come una fede diversa fra coniugi, oppure un diverso rapporto con la fede fra di loro possa avere conseguenze anche sulla gestione delle questioni economiche.
La rivista può essere consultata presso il Centro documentazione del Cisf, (Riviste straniere)
Family Relations, Interdisciplinary Journal of Applied Family Studies, Pubblicato da: National Council on Family Relations, October 2010.