09/06/2011
Come disse Robert Kennedy in un suo celebre discorso: “Il Pil da solo non spiega la qualità della vita”.
Da quasi 10 anni l’OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico), piattaforma di approfondimento, di condivisone di esperienze e di possibili soluzioni di problemi comuni, nonché fornitore di dati statistici di qualità e adatti alla comparazione, sta cercando di individuare gli indici per misurare il progresso. Fattori che vanno “oltre” il PIL e che riguardano la vita quotidiana delle persone.
L’esito di questa ricerca si presenta oggi nel Progetto: OCSE Iniziativa Vita Migliore.
Parte importante del progetto è un’indagine che chiede le valutazioni, o meglio i voti, delle persone dei vari Paesi aderenti su 11 dimensioni della vita:
- Abitazione
- Reddito
- Lavoro
- Comunità
- Educazione
- Ambiente
- Governance
- Salute
- Soddisfazione della vita
- Sicurezza
- Equilibrio lavoro/ vita
Si tratta di un indagine on line e quindi chiunque può parteciparvi, cliccando su una scala da 1 a 5 il proprio voto. “L’indice della vostra vita migliore” è stato creato come uno strumento interattivo, che permette di vedere come stanno andando i vari Paesi, basato sull’importanza data dai cittadini alle diverse dimensioni proposte.
Nella presentazione dell’iniziativa, da parte dell’ OCSE viene sottolineato come nei 50 anni passati la maggior attenzione dell’istituzione è stata dedicata al progresso economico. “La sfida oggi è di sviluppare strumenti altrettanto validi per individuare politiche indirizzate a sostenere il progresso sociale”.
In allegato: Compendium of OECD well-being indicators
Harma Keen