16/09/2013
Il progressivo diffondersi dei nuovi media all'interno della società contemporanea si configura come una vera e propria rivoluzione che chiede un ripensamento delle categorie di riferimento con le quali si attribuisce significato alla vita personale e relazionale.
Quali i rischi, quali le opportunità che tale rivoluzione può offrire alla vita delle famiglie? Come e perché è importante raccogliere la sfida che i nuovi spazi sociali online lanciano alla relazione tra genitori e figli?
Il convegno "Family TAG: technology across generations", organizzato dal Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia in collaborazione con CREMIT (Centro di Ricerca sull'Educazione ai Media all'Informazione e alla Tecnologia) e OssCom (Centro di Ricerca sui Media e la Comunicazione) in occasione della presentazione del volume numero 26 di Studi Interdisciplinari sulla Famiglia "Famiglia e nuovi media", affronta questi interrogativi , attraverso la presentazione di riflessioni teoriche, di risultati emersi da ricerche condotte in ambito sociologico, pedagogico, psicologico e clinico, con lo scopo di approfondire cosa significa per la famiglia fronteggiare l'insieme dei cambiamenti tecnologici che, dall'avvento di internet, influenzano la vita quotidiana dei suoi membri.
Nell'ambito di tali trasformazioni, uno sguardo particolare è rivolto al mondo dei social network, la cui ampia diffusione, soprattutto all'interno delle giovani generazioni, richiede alla famiglia di attuare una specifica cura relazionale e socio- educativa.
L'appuntamento di rilevanza internazionale è destinato in particolare ad insegnanti, genitori e professionisti dell'area psicologica, sociale ed educativa che si interrogano sulle potenzialità e i limiti che i social network hanno sulla vita oggi.