28/11/2013
Secondo i dati del bilancio demografico della popolazione residente
sono stati 534.186 gli iscritti in anagrafe per nascita nel 2012, oltre
12 mila in meno rispetto al 2011. Il dato conferma la tendenza alla
diminuzione delle nascite avviatasi dal 2009: oltre 42 mila unità nati
in meno in quattro anni.
Il calo delle nascite è da attribuirsi per lo più alla diminuzione
dei nati da genitori entrambi italiani, quasi 54 mila in meno rispetto
al 2008.
I nati da genitori entrambi stranieri, invece, sono ancora aumentati,
anche se in misura più contenuta rispetto agli anni precedenti (2.800
nati in più negli ultimi tre anni) e ammontano a poco meno di 80 mila
nel 2012 (il 15,0% del totale dei nati). Se a questi si sommano anche i
nati da coppie miste si ottengono poco più di 107 mila nati da almeno un
genitore straniero (il 20,1% del totale delle nascite).
Considerando la composizione per cittadinanza delle madri straniere,
ai primi posti per numero di figli si confermano le rumene (19.415 nati
nel 2012), al secondo le marocchine (12.829), al terzo le albanesi
(9.843) e al quarto le cinesi (5.593). Da notare che queste quattro
comunità raccolgono da sole quasi il 50% delle madri straniere in
Italia.
Oltre il 7% dei nati nel 2012 ha una madre di almeno 40 anni, mentre
la proporzione dei nati da madri di età inferiore a 25 anni si attesta
all'11,1% del totale. La posticipazione della maternità è ancora più
accentuata per le italiane: la proporzione di nascite da madri con meno
di 25 anni e con più di 40 anni è analoga e si colloca sopra l'8%.
Leggi tutto