28/04/2011
Genny Di virgilio, artigiano napoletano del prespe, con la statuetta di Wojtyla.
Manca ancora qualche giorno alla beatificazione di Giovanni Paolo II, ma per il Presepe napoletano Papa Wojtyla è già Santo… Con tanto di aureola. L’idea è del più fantasioso tra i maestri artigiani napoletani, Genny Di Virgilio che una statuetta del Papa l’aveva già realizzata per i 25 anni del pontificato. Questa volta, però, l’insolito “pastore presepiale” raffigurante Wojtyla ha una sostanziale differenza: l’aureola. “La statuetta è in terracotta come tutte le altre", spiega Genny Di Virgilio, "mentre l’aureola è d’argento così come si usa fare per tutte le statuine che raffigurano i Santi”.
Alta circa 30 centimetri la statuina di Wojtyla fa bella mostra di se tra i pastori tipici del presepe napoletano; tra i vicoli di San Gregorio Armeno sono tanti i curiosi, fedeli e non, che si fermano ad ammirare il “Papa Santo”. “Per ora resta un pezzo unico. Non è in vendita, ma tante persone mi hanno già chiesto di poter comprare la statuina. Quando si fermano qui, ovviamente, si finisce col parlare del Papa e del suo pontificato: è impressionante come tutti lo ricordino con affetto, lo considerino quasi come una persona di famiglia. Per molti, in pratica, Giovanni Paolo II è come se già fosse un Santo”.
Abito bianco, Genny Di Virgilio ha scelto di raffigurare Karol Wojtyla con un’espressione di mezz’età: anziano si, ma non ancora sofferente come nell’ultima parte della sua vita. “Ho voluto rappresentarlo così perché credo che così lo ricordi la gente, anche se, considerata la mia giovane età (29 anni n.d.r.), il mio ricordo più forte è proprio quello di un Papa dolente. Io sono sempre stato credente, ma forse è stato proprio l’ultimo periodo della sua vita a farmi affezionare in particolar modo alla figura di Giovanni Paolo II”.
E così la statuetta di Wojtyla va a far compagnia alle tante altre invenzioni di Genny Di Virgilio, tra cui una raffigurante Papa Ratzinger: “Riuscii a consegnarla personalmente a Benedetto XVI quando venne in visita a Napoli; pochi giorni dopo mi arrivò una lettera di ringraziamento, scritta personalmente dal Papa”. Ratzinger, Wojtyla e tanti altri… Ma queste statuine possono davvero trovar posto sul presepe? “Io dico sempre che il presepe deve restare quello tradizionale, con la Natività e i pastori di sempre; semmai queste possono essere collezionate, esposte in una vetrina di casa, ma mai far parte del presepe tradizionale”.
Giovanni Nicois