"Ho fiducia nei miei collaboratori"

Con un "fuori programma" al termine dell'udienza del mercoledì, Benedetto XVI ha ribadito la sua fiducia nei collaboratori in Vaticano.

30/05/2012
Papa Benedetto XVI (foto Ansa).
Papa Benedetto XVI (foto Ansa).

«Si sono moltiplicate illazioni del tutto gratuite amplificate dalla stampa». Benedetto XVI, con un fuori programma al termine dell’udienza, la prima dopo l’arresto di Paolo Gabriele, invita a «non lasciarsi vincere dalla tribolazione e dalle difficoltà, ma a vivere ogni situazione uniti a Cristo, che carica su di sé tutta la sofferenza e il peccato del mondo per portare luce, speranza e redenzione».

È Cristo, ha affermato il Papa che ci dona «consolazione in mezzo alle tempeste della vita, nonostante le nostre infedeltà e i nostri rinnegamenti». Poi il richiamo diretto alle vicende di questi giorni con l’invito a non lasciarsi andare a ricostruzioni sui retroscena e sulle lotte di potere che sarebbero in corso in Vaticano. Tutto ciò, ha detto il Pontefice non è altro che una «illazione». E ha poi aggiunto la «conferma del sostegno e della fiducia ai miei collaboratori».

Annachiara Valle
Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

Postato da Franco Salis il 01/06/2012 11:54

@ brunoi il 31/05/2012 15.49,non cambiare le carte in tavola! Nessuno, ma proprio nessuno, ha combattuto la chiesa. Le persone libere, siano esse credenti in Cristo o meno, combattono le malefatte di non pochi uomini di chiesa e così facendo restituiscono la credibilità anche alla chiesa di Cristo. Quella che tu chiami Chiesa non ha mai difeso la dignità dell’uomo, ma la ha vilipesa, e pretende di essere l’unico soggetto ad aver diritto a questo turpe “diritto”. Lascia stare in pace mons Giovanni D’Ercole, che deve difendersi in aule giudiziarie. Excusatio non petita, accusatio manifesta ( = "Scusa non richiesta, accusa manifesta"). Ciao

Postato da santrev il 31/05/2012 23:40

Ma la stampa dove ha esagerato con le notizie? Con quelle sui casi De Petris, Orlandi, pedofilia, Gotti Tedeschi, ICI, denigrazione di Boffo, CL e Formigoni? Forse l'unico caso montato ad arte é quello del maggiordomo. Parlando di questo ci si dimentica di tutti gli altri. Non per nulla é stato creato e gestito direttamente dal Vaticano!

Postato da brunoi il 31/05/2012 15:49

Don Giivanni D'Ercole,attuale Vescovo de L'Aquila,in una intervista ha detto che avendo prestato servizio in Vaticano per tanti anni non crede alle tante illazioni che si sono lette sui giornali. In Vaticano come ovunque ci possono essere divergenze di opinione o a anche contrasti sulle cose da fare,ma non ha mai visto bande di cardinali in lotta per il potere. Anche dai documenti sottratti non emergonio segreti eclatanti. Don Giovanni D'Ercoel ipotizza una campagna costruita per screditare la Chiesa e il Papa. E' successo con i preti pedofili,i casi realmente avvenuti sono stati utilizzati a livello mondiale per screditare tutti i preti e la Chiesa. La Chiesa in questo periodo storico da' fastidio ai poteri forti che v orrebbero essere liberi di manovrare l'uomo a loro piacimento.La Chiesa difende la dignita' dell'uomo e per questo é combattuta.

Postato da brunoi il 31/05/2012 15:49

Don Giivanni D'Ercole,attuale Vescovo de L'Aquila,in una intervista ha detto che avendo prestato servizio in Vaticano per tanti anni non crede alle tante illazioni che si sono lette sui giornali. In Vaticano come ovunque ci possono essere divergenze di opinione o a anche contrasti sulle cose da fare,ma non ha mai visto bande di cardinali in lotta per il potere. Anche dai documenti sottratti non emergonio segreti eclatanti. Don Giovanni D'Ercoel ipotizza una campagna costruita per screditare la Chiesa e il Papa. E' successo con i preti pedofili,i casi realmente avvenuti sono stati utilizzati a livello mondiale per screditare tutti i preti e la Chiesa. La Chiesa in questo periodo storico da' fastidio ai poteri forti che v orrebbero essere liberi di manovrare l'uomo a loro piacimento.La Chiesa difende la dignita' dell'uomo e per questo é combattuta.

Postato da brunoi il 31/05/2012 15:49

Don Giivanni D'Ercole,attuale Vescovo de L'Aquila,in una intervista ha detto che avendo prestato servizio in Vaticano per tanti anni non crede alle tante illazioni che si sono lette sui giornali. In Vaticano come ovunque ci possono essere divergenze di opinione o a anche contrasti sulle cose da fare,ma non ha mai visto bande di cardinali in lotta per il potere. Anche dai documenti sottratti non emergonio segreti eclatanti. Don Giovanni D'Ercoel ipotizza una campagna costruita per screditare la Chiesa e il Papa. E' successo con i preti pedofili,i casi realmente avvenuti sono stati utilizzati a livello mondiale per screditare tutti i preti e la Chiesa. La Chiesa in questo periodo storico da' fastidio ai poteri forti che v orrebbero essere liberi di manovrare l'uomo a loro piacimento.La Chiesa difende la dignita' dell'uomo e per questo é combattuta.

Postato da marialma il 31/05/2012 14:57

Stralcio dell'intervista fatta ad Ernesto Olivero, fondatore del Sermig di Torino: Il Papa è apparso più anziano e sofferente in questi i giorni. Lei, se lo avesse di fronte, cosa gli direbbe? Lo guarderei in silenzio, gli stringerei la mano e a bassa voce gli direi: "Insieme, santità. Insieme, con le lacrime agli occhi, verso la verità che fa liberi". Benedetto XVI non ha certamente paura della verità. L’ho incontrato diverse volte e non immaginavo di trovarmi a tu per tu con un Papa così umile, attento all’ascolto, pronto a farsi interrompere pur di arricchire il dialogo. Il suo volto ora ci racconta di una sofferenza intima che penso sia condivisa da molti. È un padre tanto fragile quanto forte, tanto buono quanto deciso e la sua serenità si apprezza molto in questo momento di grande bufera. Coraggio Santità! La gente le è vicina!

Postato da lettore02 il 31/05/2012 14:12

Caro Andrea Annibale e cari postatori di questo spazio che graziosamente FC. ci ha messo a disposizione vorrei prendere spunto dalla sua introduzione: "Vorrei esprimere tutta la mia vicinanza umana nella fede al Papa. Il Pontefice romano, Benedetto XVI, merita tutta la nostra fiducia ed il nostro affetto." Io credo che si sbagli bersaglio; la vicinanza umana nella fede andrebbe a Paolo Gabriele, è lui che si trova in difficoltà, e come lo consideriamo? Colpevole? Traditore? In ogni caso e lui ad averne più bisogno. La vicinanza al Papa la esprimiamo collettivamente ad ogni ss messa e francamente non trovo di alcuna utilità dividersi in papisti o +papisti. Anche l'affermazione di padre Lombardi: "è una prova da affrontare nella fede" mi sa tanto di "curiale" . Vede la mia Fede è costata tanto e ancora tanto costa e io non intendo farla dipendere da beghe che a noi cercatori di Dio dicono poco ma evidentemente per l’or signori sono vitali, ed addebitare a complotti esterni tutto quanto francamente offende la mia intelligenza. Io non so esprimere un giudizio sul vero o falso e francamente è del tutto ininfluente; quello che auspico: la chiarezza, risulterà probabilmente utopico. Mi conforta invece la vitalità delle pignoni che trovo su questo blog spesso diametralmente opposte degne comunque di essere confrontate

Postato da clagio il 31/05/2012 08:43

Caro Andrea Annibale, condivido che bisogna pregare per la Chiesa. Dovrebbero cominciare però tutti gli ipocriti, e temo siano moltissimi, che stanno dentro la Chiesa: questi sì dovrebbero essere cacciati! Cosa ci fanno Monsignori e cardinali in consessi politici italiani, cosa fanno tutto il giorno in Vaticano (ricoperti d'oro e con le pance piene)? vadano a visitare le Missioni e diano conforto ai missionari; vengano nelle nostre parrocchie (senza scorte e codazzi) a sostente quei pochi preti che, nonostante tutto, ancora si danno da fare in condizioni a volte estreme! La smettano di occuparsi di denaro, interessi economici e finanziari! QUANTA IPOCRISIA: E' PEGGIO DELLA PEDOFILIA! SEPOLCRI IMBIANCATI! MERCANTI NEL TEMPIO!

Postato da lettore02 il 30/05/2012 22:46

E ha poi aggiunto la «conferma del sostegno e della fiducia ai miei collaboratori». Paolo Gabriele : fiducia? non più? Sostegno? Dubito

Postato da brunoi il 30/05/2012 21:57

Salis,é successo molto invece! avrai letto anche te sui giornali le tante illazioni sul Vaticano tipo bande di cardinali in contrapposizione per la conquista del potere,cardinali indagati ecc.Tutte balle!

Postato da martinporres il 30/05/2012 21:24

La chiesa per essere credibile deve fare chiarezza.

Postato da marialma il 30/05/2012 18:52

Concordo pienamente con quanto detto da Andrea Annibale, Caraggio Santo Padre! è un momento difficile noi pregheremo per lei.

Postato da giggio il 30/05/2012 18:00

ha fiducia nei suoi collaboratori, contento lui contenti tutti. x annibale beato lui che pone fiducia in bertone. io non scommetterei nemmeno un centesimo su di lui. è troppo ambiguo e mellifluo

Postato da Franco Salis il 30/05/2012 13:49

Che cosa ti avevo detto io? Non è successo nulla! E' stata solo una biricchinata di un giovane e anche a fin di bene. Ciao

Postato da Andrea Annibale il 30/05/2012 12:46

Vorrei esprimere tutta la mia vicinanza umana nella fede al Papa. Il Pontefice romano, Benedetto XVI, merita tutta la nostra fiducia ed il nostro affetto. L’Avvenire (con le parole del direttore Marco Tarquinio) ha parlato di amore e responsabilità mentre padre Lombardi ha detto che è una prova da affrontare nella fede. Su internet circolano barzellette e favole circa un fantomatico “scontro di potere” ai più alti livelli. I maestri di barzelletta e i giocolieri della favola saranno smentiti dall’inchiesta in corso che, nella trasparenza (come ha ancora ricordato padre Lombardi), farà chiarezza su ogni aspetto della vicenda. Se ci fosse un complotto contro il Cardinale Tarcisio Bertone, sarebbe addebitabile a qualche mente malata (moralmente e forse anche psicologicamente) che non merita altro se non una epurazione nella Chiesa. La Chiesa non è né perfetta, né imperfetta, ma semplicemente pellegrina nella Storia e geme delle doglie del parto insieme alla Creazione tutta sino al realizzarsi della dolcissima speranza del ritorno del Cristo. Il Cardinale Bertone, poi, per me gode della massima fiducia. Pellegrini nella Storia, come bene descrive il libro Le cinque piaghe della santa Chiesa del beato Rosmini, non dobbiamo farci impressionare dai venti che scuotono la barca di Pietro ma, vigilanti, pregare Dio che ha il potere di calmarli. Ciao. Facebook: AAnnibaleChiodi; Twitter: @AAnnibale.

Articoli correlati

Chi di corvo ferisce...

Com’era prevedibile, arrivano in redazione (via mail, sito, Facebook e anche lettera) le osservazioni di coloro (lettori affezionati ma anche polemisti improvvisati)  che ci ritengono troppo...

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati