Comincia il conclave

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Postato da masperi.umberto@yahoo.it il 13/03/2013 10:19

Ieri, come penso tante altre persone,credenti e non,ho seguito in diretta l'entrata in Conclave,trasmessa per TV nella sua interezza. Mai ho "sentito" così vicino la Chiesa ( come fu cinquant'anni fa,in bianco e nero, con il Vaticano II, per alcune riprese. Oggi lo stesso "spirito" di allora, che ha nome "speranza", dopo gli scandali che hanno sconvolto la Chiesa, e su cui alcuni desiderano maggior chiarezza, come quei cardinali nelle fasi di preparazione). Tutti legittimamente hanno nel loro cuore l'attesa che il nuovo papa abbia certe caratteristiche. Io sono convinto che non debba mancare quella degli ultimi giorni di Benedetto XVI: la semplicità,l'umanità,la schiettezza, in una parola:la trasparenza, che ci rende così vicini,nell'ubbidienza ,a Chi,come noi, ha avuto il dono della fede, e poi la consacrazione ad una missione, ma è sempre nostro fratello ( anche se PADRE - santo) ,su questa strada della vita terrena che un giorno avrà termine, quando dovremo dire:eccomi,sia fatta la tua volontà. Le "riprese" di ieri sono forse il primo grande atto di coraggio: la trasparenza dei cardinali elettori che si apprestano , poi nel necessario segreto ( necessario quando la propria coscienza è sola davanti a Dio) a eleggere il nuovo successore di Pietro. Ribadiamolo,anzi ribaditelo tutti: in quale altra realtà ( istituzione di potere, comunità,societas,famiglia,ecc., ecc.) c'è mai tanta trasparenza, cioè esempio di luce che deve sorreggerci, ad es. in questi tempi di oscurità, falsità,doppiezza, a partire dalla realtà politica? I cattolici, in questo settore e nella nostra società,ad iniziare dal livello individuale, sapranno e si impegneranno a seguirne l'esempio?