01/12/2010
Le donne sono più propense degli uomini a visitare siti Internet per trovare impiego.
Quasi un italiano su due (44%) vorrebbe lavorare tutta la vita per la stessa azienda, e considera (47%) la sicurezza del posto di lavoro importante quasi quanto lo stipendio percepito (56%). E' questo uno dei dati più interessanti della ricerca, condotta su un migliaio di propri utenti, da Subito.it (www.Subito.it), il principale sito in Italia per annunci di compravendita e di lavoro.
"Si tratta di risposte legate anche al momento, ancora di parziale crisi", commenta Daniele Contini, responsabile per l'italia di Subito.it. "I giovani faticano a trovare occupazione. Infatti alla nostra domanda "Ogni quanto pensi sia positivo cambiare lavoro per fare carriera?", la percentuale più alta di "Mai", il 56%, l'abbiamo registrata tra i giovani tra i 18 e i 24 anni. Una percentuale che scende al 22% nelle persone tra i 55 e i 64 anni".
Rispetto alla rilevazione condotta l'anno scorso dal sito, il 19% in più si dichiara soddisfatto del proprio lavoro, anche se un lavoratore su due manifesta la voglia di cambiare, considerando inadeguata la retribuzione o insoddisfacenti le possibilità di crescita. "Diminuisce la disponibilità a spostarsi", rileva ancora Contini. "Nel 2009 il 70% dichiarava di essere disponibile a trasferirsi in un'altra regione per trovare un lavoro all'altezza delle aspettative, mentre quest'anno si è scesi al 63%. Se poi si parla di trasferimenti all'estero, il dato crolla al 13%".
Il responsabile di Subito.it aggiunge una riflessione sul mancato incontro tra giovani e lavoro: "Esiste anche una disarmonia tra domanda e offerta. In una relazione, Unioncamere ha elencato alcune occupazioni molto ricercate dal mercato ma ricoperte solo per metà. Tra quelle a bassa specializzazione, posti come quelli di badante, autista, cuoco, pizzaiolo o segretaria; tra le professioni specializzate, infermieri, sviluppatori di software, venditori tecnici, addetti alla logistica".
L'indagine del sito sottolinea anche che il 76% sceglie il Web per ricerche di lavoro, e le donne (84%) sono più propense degli uomini a visitare siti Internet per trovare impiego. Ai primi posti, nella top ten degli annunci più visualizzati di Subito.it, stanno proprio le ricerche di lavoro. "Subito dopo Internet, però, cresce rispetto al 2009 il passaparola tra amici e conoscenti come mezzo per reperire un'occupazione", conclude Daniele Contini.
Rosanna Biffi