Arisa, giudice Tv col botto

Rosalba Pippa, in arte Arisa.

Ho raggiunto al telefono Rosalba Pippa, in arte Arisa, in viaggio alla volta di Trieste. In compagnia di Nicole, da aprile sua assistente, è diretta nella città giuliana  a trovare un’amica. Hanno bisogno entrambe di distrarsi un po’ durante una pausa di Xfactor. Arisa è un fiume in piena. Simpatica, ironica, disarmante nella sua ingenuità. Non è timida ma solo educata. Imprevedibile e non impacciata.

     Molti si chiedono come possa riuscire ad essere sempre se stessa in un mondo come quello dello spettacolo dove raramente si è sinceri ma solo diplomatici. Non è difficile per la ragazza lucana. Ha talento e, come ha detto anche Elio, canta bene. Ed eccola allora nelle vesti di giudice di XFactor, il più famoso ed ambito talent-show approdato da questa stagione su Sky Uno, il canale generalista della tv di Murdoch.

- Xfactor ha iniziato con il botto. In un momento di grande crisi di ascolti che hanno causato anche la chiusura anticipata di molti programmi come ti spieghi tutti questi consensi e ascolti?

     "Mi aspettavo questo successo. Per la formula vincente del format, per il fatto che, per alcuni ragazzi, è il solo modo per tentare la fortuna e per il modo in cui si lavora a Sky. Tutto è curato. C’è un uso cinematografico del montaggio. Nulla è lasciato al dettaglio e l’ufficio stampa è super efficiente. E allora mi sono detta: questo programma sarà un successo ed io diventerò famosa!".

- Ma tu sei gia famosa…

     "No, io non sono famosa. Simona Ventura è famosa. Essere famosi significa avere i fan d’assalto che ti aspettano sotto casa, significa non avere più una vita propria. E questo a me non piacerebbe. Ammetto di aver avuto un momento di grande notorietà quando ho vinto Sanremo Giovani con “Sincerità” ma non ho nessuno che si taglia le vene per me. Ah, ah. Sono contenta così perché mi sono resa conto che la gente mi vuole bene per quella che sono. Mi ascoltano. Si ricordano di me. Mi piace pensare che il mio lavoro sia un lavoro normale, come tutti gli altri. Anche su Facebook mi mostro come sono nella vita di tutti i giorni. Mi piace confessare le mie debolezze. Ho anche pubblicato mie foto davanti ai piatti vuoti dopo un attacco di fame e di gola. Le foto che pubblico sono quelle di Arisa dietro le quinte e non durante i concerti".

- Tu sei stata scartata dai provini di Amici. Anche i talent sbagliano e possono scartare un talento?

     "Certo, ci si può sbagliare ma spero non sia il mio caso. Ho una grande responsabilità nei confronti dei concorrenti e la sento tutta".

- Il tuo primo provino l’hai fatto a 16anni. Ti ritrovi nei ragazzi di XFactor?

     "Mi ritrovo tantissimo in quasi tutti. Non mi piacciono quelli che si prendono troppo sul serio anche se capisco che per loro tutto ciò costituisce l’occasione della vita". 

- Un aggettivo che possa definire gli altri giudici che condividono con te l’avventura di Xfactor?

     "Simona Ventura,  regale. Morgan, sovrannaturale. Elio, eccezionale".

- Le decisioni a XFactor le prendete insieme?

     "A volte sì, a volte no e non aggiungo altro".

- È difficile dire di no?

     "Molto più difficile di quanto si possa pensare. Nel mio ruolo di giudice sono costretta a farlo nelle eliminazioni. Nella vita privata sono così sincera che quando comincio a pensare che quella determinata persona non vada bene per me la allontano perché non riesco a dire cose brutte".

- Il valore più importante per te?

     "La lealtà".

- Nella tua agenda non manca proprio nulla. Cinema, concerti, dischi, televisione. Un artista a tutto tondo".

     "Faccio le cose che mi piace fare. Non sono saccente. So di non sapere e le nuove esperienze mi fanno crescere".

- Tra poco arriverà anche un libro…

     "Non so ancora quando uscirà esattamente. È la storia di Maria, una ragazza che nel momento in cui credeva che la sua esistenza fosse già scritta tutto viene scombinato. Un po’ quello che è successo a me. Tutto è narrato con ironia e non mancano pagine ironiche ed esilaranti". 

- E Sanremo?

     "Ho già pronto un pezzo che mi piace tanto. Se mi chiamano sono felice di poterci ritornare".

- Sei più felice adesso o prima della notorietà?

     "Sono felice quando ritrovo quello che apparteneva alla vita di Rosalba. Sento l’esigenza ogni tanto di  una mangiata in una trattoria spartana o di una passeggiata al mercato con le mie amiche. Ringrazio il cielo che mi ha dato la possibilità di vivere delle mie passioni ma nello stesso tempo mi rendo conto che mi sento veramente bene quando posso attingere dalla mia precedente vita".

- Nel frattempo Arisa è cresciuta. Hai una casa tutta tua e vivi da sola. Hai già finito di arredarla?

     "Quasi. Pensa che amo così tanto cucinare e stare con gli amici che ho messo la cucina prima del letto!".

-Il piatto che ti riesce meglio?

     "La pasta al sugo di pomodoro, semplice e genuino come me! E così ci aspettiamo di vedere Arisa anche da giovedì 17 novembre quando partirà la tanto attesa sfida live di Xfactor. Otto puntate in diretta che vedranno giudici e concorrenti impegnati in un duello all’ultimo brano, fino alla finale del 5 gennaio".