30/01/2012
C’è un brano che più di ogni altro rivela l’essenza della musica di Roberto Cacciapaglia. Si chiama “Handel Hendrix House” ed è stato scritto dopo che il suo autore, durante un viaggio a Londra, ha fatto una singolare scoperta: la casa-museo in cui visse Georg Friedrich Hendel nel Settecento è la stessa in cui oltre duecento anni dopo abitò Jimi Hendrix. Ecco che allora è possibile far seguire alle solenni note della “Sarabande” del compositore tedesco usate anche da Stanley Kubrick in “Barry Lindon” il furore dei riff del chitarrista americano, senza scivolare nel ridicolo, ma con un effetto straniante che affascina e rapisce. Cacciapaglia è un raffinatissimo giocoliere delle sette note che il doppio Cd+Dvd “Live in Milan” ci permette di apprezzare al meglio, perché compendia gran parte degli ultimi anni di carriera di questo artista non conosciuto come dovrebbe, a differenza di parecchie sue composizioni che abbiamo nelle orecchie perché perché fanno da colonna sonora a spot pubblicitari. Registrato al Teatro Arcimboldi con l’orchestra Milano Classica e Yuriko Mikami al violoncello, all’Auditorium di Milano con un quartetto d’archi (più un bonus, “Luminous Night” eseguito al Teatro Carignano di Torino), in questo lavoro Cacciapaglia ci accompagna con il suo pianoforte nel suo mondo ovattato ma vibrante di emozione, il cui senso è espresso direttamente da lui nei contenuti extra del Dvd: «Mia madre mi diceva spesso una cosa. Ci sono momenti della giornata in cui tutto si ferma. Subito dopo l’alba e subito prima del tramonto. Momenti di sospensione, di silenzio».
Una musica, dunque, che aspira alla quiete, ma a cui si farebbe un gran torto se la si ascoltasse distrattamente come un qualsiasi sottofondo new-age. Dietro la semplicità delle melodie di Cacciapaglia, c’è un incessante lavoro di ricerca sul suono che l’autore porta avanti dagli anni ’70, quando collaborava ai dischi più sperimentali di Franco Battiato. Una ricerca che porta avanti anche nel suo nuovo tour che è appena iniziato. Ecco le prossime date: 1 Febbraio 2012, Teatro Camploy Verona;
12 Febbraio, Teatro Toniolo Mestre;
23 Febbraio, Teatro Puccini Firenze;
25 Febbraio, Teatro Annibal Caro Civitanova Marche:
5 marzo, Arena del Sole Bologna.
Eugenio Arcidiacono