13/07/2011
All’alba degli anni ’80, scioltosi l’aureo sodalizio fra Mogol e Lucio Battisti, un’altra coppia d’oro illuminò la scena musicale italiana: quella fra Franco Battiato e il direttore d’orchestra Giusto Pio. Insieme produssero dischi che vendettero milioni di copie come “La voce del padrone”, lanciarono voci femminili personalissime come quelle di Giuni Russo e di Alice e ne rilanciarono altre come Milva. I due pigmalioni si sono ora ritrovati dopo vent’anni per tentare l’operazione con Cinzia Fontana, 33enne veneta che sfoggia una vocalità che ricorda proprio l’Alice trionfatrice nel 1981 a Sanremo con “Per Elisa” scritta da Battiato-Pio. Le canzoni del suo nuovo disco, “Il senso del respiro”, non sono scritte dal duo, ma dall’arrangiatore e produttore artistico Claudio Corradini, e tuttavia la loro impronta si sente, eccome. I due hanno supervisionato l’intera operazione, divertendosi a rispolverare quel pop elettronico degli anni ’80 di cui sono stati maestri. In più, Battiato duetta con la Fontana nel singolo di lancio, “Svegliami domani”, che sta riscuotendo un buon successo nelle radio. Il risultato complessivo è decisamente godibile: la voce di Cinzia Fontana si muove con notevole personalità fra testi, melodie e arrangiamenti quasi mai scontati, in cui spiccano le atmosfere dance di “Amore inventato” e il rap della ghost track “Lunatica”. Eugenio Arcidiacono
Eugenio Arcidiacono