09/10/2011
C'era da aspettarselo, ma fa comunque un certo effetto. The dark side of the moon dei Pink Floyd, uno degli album più venduti della storia, è al quinto posto della hit parade. È il risultato di "Why Pink Floyd...?”, la mastodontica operazione di ripubblicazione di tutti i 14 dischi della band inglese, che comprende anche un nuovo "best of”, in uscita il 7 novembre, e versioni "experience” (in due Cd) e "immersion (in sei Cd), dei tre lavori più noti: The dark side of the moon, appunto, Wish you were here e The wall.
Il titolo dell'operazione può suonare vagamente ironico: "Perché Pink Floyd...?“. Perché ripubblicare Cd che sono già stati ottimamente rimasterizzati (nel caso di Dark side addirittura due volte)? Ecco allora la prima indicazione utile per i possibili acquirenti. Noi abbiamo ascoltato solo alcune parti di Dark Side e di Wish you were here e non c'è praticamente nessuna differenza all'ascolto fra le nuove e le vecchie versioni. Quindi se, come è molto probabile, questo vale anche per tutto il resto, se avete già tutti i dischi a casa, potete tranquillamente risparmiare i soldi.
Fanno eccezione le versioni “estese” dei tre capolavori. Concentrandoci su Dark side (quelle di Wish you were here e The wall usciranno rispettivamente il 7 novembre e il 27 febbraio 2012) e trascurando la versione “Immersion” con memorabilia varie ma destinate solo a collezionisti disposti a sborsare 140 euro o più, risulta decisamente interessante la versione "Experience” in due Cd: nel primo c'è la versione da studio, mentre il secondo è la registrazione dell'intero disco dal vivo a Wembley nel 1974.
Si tratta di una registrazione che già circolava da tempo fra gli appassionati in bootleg e che quindi necessitava, questa volta sì, di un'opportuna rimasterizzazione. È un concerto di grande impatto, con un suono più grezzo, più rock, non solo del disco da studio, ma anche del live Pulse registrato dalla band negli anni '90 senza Roger Waters.
Quindi vale la pena acquistarlo, soprattutto se si tiene conto che il doppio Cd costa praticamente quanto il singolo, quindi circa 20 euro. Ancora più gustosa si annuncia la riedizione di Wish you were here. Nel secondo Cd, oltre a una bellissima esecuzione dal vivo di Shine on your crazy diamond di oltre 20 minuti tratta dallo stesso concerto di Wembley del 1974, ci sono brani mai usciti e chicche come la registrazione di Wish you were here con la partecipazione del violinista jazz Stephane Grappelli.
In definitiva, Why Pink Floyd...? è senz'altro una mega operazione commerciale volta a portare molti altri "Money”, per citare una loro canzoni, nelle tasche dei tre Pink Floyd superstiti ma, fatti i dovuti distinguo, qualcosa di buono, anzi di ottimo, c'è.
Eugenio Arcidiacono