31/08/2011
Elio o Figaro?
Se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo. Stefano Belisari, in arte Elio, non si ferma mai, inventa sempre nuovi progetti, che con un occhio guardano alla sperimentazione artistica, con l'altro all'attualità e al divertimento intelligente. Questa volta si è messo in testa di raccontarci addirittura due mostri sacri della musica quali Mozart e Rossini: mercoledì 31 agosto, alle 21.15, al teatro all'aperto di Largo Cappuccini a Cesenatico, proporrà in prima italiana Mozart alias Rossini, produzione di Emilia Romagna festival. Ad acompagnarlo, in questa temeraria impresa, i Fiati associati (Massimo Mercelli al flauto, Fabio Bagnoli all'oboe, Riccardo Crocilla al clarinetto, Paolo Carlini al fagotto, Paolo Faggi al corno.
Nei panni del baritono, il versatile artista ci parlerà dei dei due grandi musicisti, simili per genio e carattere, avvicinandoli attraverso uno dei personaggi più noti, quel Figaro barbiere di Siviglia che, nell'interpretazione di entrambi, sfidava i luoghi comuni dell'epoca, deridendo i manierismi musicali. Riuscite a immaginare un personaggio più adatto a intonare «Figaro qua, Figaro là, Figaro su, Figaro giù. Tutti mi cercano, tutti mi vogliono...»? Di Rossini, Elio e i Fiati associati presenteranno alcuni dei più fortunati brani, dalle opere comiche ai Péchés de Vieillesse, mentre di Mozart eseguiranno alcune delle arie tratte dal Flauto magico e Le nozze di Figaro.
Per informazioni sullo spettacolo e sul festival, www.emiliaromagnafestival.org
Paolo Perazzolo