22/10/2010
Il pianista cinese Lang Lang
Virtuoso, brillante, idolo dei giovani: Lang Lang è un personaggio che non ci si aspetta di trovare nel mondo rigido (ma sempre più giovane) della musica classica: e come una vera rockstar riempie gli stadi, i teatri, le pagine di Internet. Da Chopin all’iPad il salto è breve per questo pianista fra i più celebri, celebrati (e spesso discussi) del momento. In Cina è un idolo: grazie a lui i Conservatori e la scuole di musica si sono riempite di aspiranti pianisti. Famiglia cristiana lo ha intervistato lo scorso anno (vedi Fc.38/2009): “divo” sì, ma anche giovane e divorato da una grande passione per quel che fa e per gli autori che suona.
Ora Lang Lang approda all’Accademia di Santa Cecilia a Roma per un sodalizio con il direttore d'orchestra Antonio Pappano, che si annuncia come un evento nella Stagione 2010-2011 della prestigiosa e storica istituzione romana. Il 23, 24 e 25 ottobre Lang Lang e Pappano eseguiranno il Concerto n. 1 in mi minore per pianoforte e orchestra op. 11 di Chopin: una scelta di grande suggestione per concludere le celebrazioni del bicentenario del musicista polacco. Pappano lo spiega sul sito dell’Accademia (www.santacecilia.it/news/langlang.html): «La natura e l’energia musicale di Lang Lang sono uniche!».
Nella seconda parte del concerto Pappano, che a sua volta ha conquistato il cuore del pubblico per la sua arte e per la sua umanità fuori dal comune (vedi Fc.46/2009), sarà protagonista della Sinfonia Fantastica di Hector Berlioz. Spenta l’eco dell’ultima nota, professori d'orchestra, direttore e solista affronteranno una tournée nelle città più importanti della Germania, compresa Berlino, nella mitica sala della Philarmonie: un grande riconoscimento per la formazione romana.
Giorgio Vitali