22/06/2010
Il farmacista vende e consiglia.
Qualcuno eredita la farmacia di famiglia, qualcun altro la compra (ma costa!) e qualcuno riesce a vincerla per concorso. Operazione non semplice, ma comunque possibile.
L’occasione arriva dalla Regione Toscana, che mette a concorso (Gazzetta ufficiale numero 47 del 15 giugno 2010) 25 sedi farmaceutiche: 10 in provincia
di Firenze, 1 di Grosseto, 5 di Lucca, 1 in provincia di Massa Carrara, 5 in provincia
di Pisa, 3 di Prato.
Per essere ammessi occorre avere: cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione Europea; età non inferiore a 18 e non superiore a 60 anni; possesso dei diritti civili e politici; laurea in Farmacia o in Chimica e Tecnologia farmaceutiche e l’iscrizione all’albo professionale dei farmacisti. Sono esclusi però coloro che negli ultimi 10 anni hanno ceduto la propria farmacia. La domanda va presentata entro il 15 luglio.
Oltre alla valutazione dei titoli, è prevista una prova attitudinale articolata in cento domande riguardanti le seguenti materie: farmacologia, tecnica farmaceutica (anche con riferimento alla chimica farmaceutica) e legislazione farmaceutica. L’esame sarà effettuato sorteggiando 100 domande tra quelle pubblicate sul Supplemento Ordinario della Gazzetta Ufficiale quarta serie speciale, numero 24 del 27.03.1998.
La data e la sede della prova attitudinale saranno comunicate ai candidati esclusivamente con avviso pubblico contenuto nel Burt (Bollettino ufficiale della Regione Toscana) del 12 gennaio 2011. Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi, agli Ordini provinciali dei farmacisti della Regione Toscana.
Rosanna Precchia