18/05/2010
Grazie a Olaf è possibile denunciare le frodi o la corruzione degli uffici e dei dipendenti Ue.
Venti minuti di tempo a disposizione per compilare una griglia composta da tre
sezioni: tipo di frode, quando è avvenuta, qualche dettaglio sui fatti. Queste
le semplici operazioni per denunciare via Internet le irregolarità commesse
nella gestione dei Fondi europei o la corruzione dei dipendenti che lavorano
negli uffici dell'Ue di ogni Stato membro. Il tutto rimenendo rigorosamente
anonimi. È merito del nuovo sistema informatizzato - Fraud Notification System
(Fns) – che da qualche mese rende più facile e sicuro per i cittadini
dell'Europa denunciare i casi di malaffare all'Ufficio Europeo Anti-Frode, detto anche (dall'acronimo inglese) Olaf.
L'Ufficio antifrode è attivo dal 1999. Dagli ultimi dati a
disposizione, inseriti nella relazione annuale 2009, emerge che, dal 2003 al
2008, il volume delle informazioni ricevute dai cittadini europei è cresciuto
dell'83%. Sei in tutto gli Stati membri su cui si concentrava il 55% delle
indagini in corso nel 2008: Belgio, Bulgaria, Germania, Romania, Regno Unito,
Italia. Nello stesso anno sono stati recuperati 450 milioni di euro. Il Fraud
Notification System sarà quindi un incentivo alla collaborazione tra i cittadini
e chi conduce le indagini: nella sezione preposta sarà possibile anche creare
una casella di posta elettronica che consentirà agli informatori di essere
ricontattati dagli investigatori per ulteriori chiarimenti. Il tutto nel più
stretto riserbo. Per il momento, essendo in fase pilota, il progetto Fns è
disponibile in inglese, francese, tedesco e olandese. Tuttavia le informazioni
possono essere inviate in tutte le lingue Ue, italiano compreso.
Il
sistema FNS è disponibile sul sito http://ec.europa.eu/anti_fraud/index_en.html
Relazione
annuale Olaf 2009: http://ec.europa.eu/anti_fraud/reports/olaf/2008/Summary/IT-Summary.pdf
Maria Gallelli