C’è tempo fino al 10 luglio (vedi la collegata rubrica Concorsi) per presentare la domanda e partecipare al Premio per la cultura bandito, presso la presidenza del Consiglio dei ministri, dal Dipartimento per l'informazione e l'editoria. Il riconoscimento è per il contributo di particolare rilievo apportato alla promozione e alla diffusione della cultura italiana nel mondo. Per concorrere all'assegnazione di uno dei 50 premi del valore di 2.000 euro ciascuno occorre presentare una domanda con allegata la documentazione dell’attività culturale svolta. Ecco le categorie che possono partecipare e i requisiti che devono avere. Scrittori e traduttori del libro italiano in lingua straniera, con opere sia di carattere scientifico che umanistico. Editori e aziende grafiche, per case editrici e stampatori che inviino un certo numero di esemplari prodotti e il catalogo, nonché editori on line. Librai: sono ammesse a concorrere le librerie che dimostrino di aver svolto attività a favore della diffusione della lettura. Associazioni culturali: sono ammesse a concorrere le associazioni che dimostrino di aver svolto attività per la promozione della cultura senza fini di lucro. La commissione incaricata di proporre le candidature per l'assegnazione dei premi è composta da un presidente, il sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri, con delega al capo del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della presidenza del Consiglio dei ministri; e da: il capo del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della presidenza del Consiglio dei ministri; il capo dell'Ufficio per le attività di informazione e comunicazione istituzionale del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della presidenza del Consiglio dei ministri; il capo dell'Ufficio per la tutela del diritto d'autore e della proprietà intellettuale e per la vigilanza sulla Siae del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della presidenza del Consiglio dei ministri; due esperti in materie giuridico - amministrative; cinque esperti delle materie per le quali vengono attribuiti i premi della cultura; il dirigente coordinatore del Servizio per le pubblicazioni e gli eventi del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della presidenza del Consiglio dei ministri. La commissione si esprime a maggioranza di voti dei presenti. Inoltre propone l'attribuzione di dieci premi speciali, del valore di 10.000 euro ciascuno, a personalità della cultura nazionale ed internazionale nell'ambito delle discipline umanistiche, sociali, scientifiche, artistiche, sportive, della comunicazione ed editoria e della cooperazione internazionale. I premi sono assegnati con decreto del presidente del Consiglio dei ministri in base alle proposte della commissione.
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Concorso per l’assegnazione dei premi di cultura per l’anno 2010 presso la presidenza del Consiglio dei ministri in favore di scrittori, editori, librai,grafici, traduttori del libro italiano in...
Luciana Gioia