03/08/2011
La frequenza della scuola per l’infanzia pesa mediamente sul bilancio delle famiglie italiane 3.170 euro l’anno, 317 al mese per dieci mesi, incidendo per il 9,9% sul reddito netto. Per la frequenza di un asilo nido comunale si spendono in media 246 euro mensili, che equivalgono al 7,7% del reddito familiare, mentre per le mense scolastiche nelle scuole materne ed elementari la retta mensile è mediamente di 70 euro, equivalenti al 2,2% del reddito disponibile.
È quanto emerge da un’indagine sui costi della scuola per l’infanzia per l’anno scolastico 2010-2011, nelle 21 città Capoluogo di Regione, elaborata dal Servizio Politiche Territoriali della Uil, guidata dal Segretario confederale, Guglielmo Loy. L’elaborazione è stata fatta su dati tratti dai siti internet dei Comuni. Il campione preso a riferimento è di una famiglia composta da genitori che hanno un reddito di 36.000 euro annui da lavoro dipendente (21.000 un coniuge e 15.000 l’altro), un reddito ISEE di 17.812 euro, con due figli a carico, di cui uno minore di tre anni.
I costi variano sensibilmente da città a città, anche in relazione ai servizi offerti. A Bolzano frequentare la scuola dell’infanzia pesa in media per il 14,9% sul reddito familiare (480 euro mensili); ad Aosta il 13,2% (424 euro mensili); a Firenze il 13% (419 euro mensili); a Torino il 12,9% (416 euro mensili); a Potenza il 12,7% (409 euro mensili). Molto meno a Catanzaro dove le spese per la scuola d’infanzia incidono mensilmente sul budget familiare per il 4,3% (138 euro); a Napoli per il 4,7% (150 euro); a Roma per il 6,2% (199 euro); a Cagliari per il 7% (224 euro); a Bari per il 7,1% (227 euro).
Per il 2011-2012 emergono nuovi aumenti. Su un campione di 10 capoluoghi sono 4 le città - Torino, Genova, Bologna (per ora bloccata dal Consiglio di Stato), Ancona – che hanno aumentato le rette; 5 - Milano, Bolzano, Trento, Trieste, e Firenze - hanno mantenuto le stesse rette; mentre 1 città, Perugia, pur avendo diminuito del 7,7% la retta dell’asilo nido (da 271 euro dello scorso anno ai 250 euro di quest’anno), ha aumentato del 15% la retta della mensa scolastica (da 40 euro a 50 euro).
In particolare, a Torino il sistema della scuola dell’infanzia fa registrare un aumento per il prossimo anno scolastico, in media, del 4,1% (retta asili 324 euro mensili e mensa 109 euro mensili); a Genova del 17,4% (retta asili 246 euro e mensa 70 euro mensili); a Bologna del 15,4% (retta asili 258 euro mensili e mensa 110 euro mensili); ad Ancona del 3,2% (retta asili 297 euro mensili e mensa 94 euro mensili).
In allegato costi e incidenze sul reddito in 70 capoluoghi di Provincia.
Elena Zuccaro