27/12/2011
C’è tempo fino al 20 gennaio per presentare la domanda per
insegnare italiano all’estero. Studenti e laureati, infatti, hanno
l’opportunità di trascorrere un periodo in un Paese straniero come assistenti di lingua italiana in
scuole e università. Il bando pubblicato dalla Direzione Affari
internazionali del Ministero dell’Istruzione prevede 294 posti disponibili: 180
in Francia, 30 in Spagna così come in Germania e Austria, 15 nel Regno Unito, 6
in Irlanda e 3 in Belgio, nella zona di lingua francese.
Possono partecipare al concorso solo gli iscritti e i laureati a
specifici corsi di laurea (LM-14; 16/S; 40/S; LM-15; 15/S; LM-36; 41/S;
LM-37; 42/S; LM-38; 43/S; LM-39; 44/S; LM-78; 17/S; 18/S; 96/S; LM-84; 93/S;
94/S; 97/S; 98/S; LM-94; 104/S; 39/S) o gli iscritti a un dottorato di ricerca,
master o scuola di specializzazione in lingue straniere o letteratura italiana.
Sono ammessi anche laureati del vecchio
ordinamento, iscritti non prima dell’anno accademico 2005-2006.
Per poter presentare la domanda è necessario aver sostenuto durante
il corso di studi almeno due esami
di lingua e letteratura straniere e due di lingua o letteratura italiana e non avere più di 30 anni.
La graduatoria viene stilata tenendo conto del voto di laurea,
la somma dei voti riportati negli esami specifici e i crediti maturati
esclusivamente durante il corso di laurea specialistica o magistrale. Si
aggiunge un punteggio di merito in base al curriculum. I candidati selezionati
vengono assegnati al Paese prescelto, ma non necessariamente a un istituto
della città indicata.
In ogni caso
viaggio e alloggio sono a carico dell’assistente. Lo stipendio mensile
varia in base al Paese e va dagli 830 ai 1020 euro netti per 12 ore di lavoro
settimanale.
Eleonora Della Ratta