16/09/2011
Secondo un’indagine Excelsior-Unioncamere, su 595mila assunzioni non stagionali previste dalle imprese entro il 2011, quasi 117mila (il 19,7%) riguardano figure professionali di difficile reperimento. In particolare, sono 59 i profili che. a fronte di oltre mille assunzioni totali previste, sono difficilmente reperibili, al di sopra della media.
Tra le professioni a maggior qualificazione, ci sono i farmacisti (circa 600 gli introvabili), gli sviluppatori di software (1.000), i progettisti meccanici (570) e metalmeccanici (circa500), gli infermieri (1.600) e gli addetti alla consulenza fiscale (370).
Nel livello medio, invece, quasi 4 addetti alla reception su 10 sono irreperibili (pari ad oltre 600 posti scoperti), uno su due operatori di mensa (3mila gli introvabili) e la metà degli addetti alle vendite specializzate (ne mancano oltre mille). Secondo le imprese scarseggiano in particolare molte figure operaie qualificate. E’ il caso specifico delle tre professioni connesse al profilo dell’idraulico: installatore di impianti termici, installatore di impianti idraulici e termoidraulico, per le quali le aziende segnalano una difficoltà di reperimento superiore al 50% delle assunzioni previste (e addirittura pari al 67,5% medio nel caso delle oltre 1.100 assunzioni totali degli installatori di impianti termici). Pari o prossime al 40% sono anche le difficoltà a trovare montatori di macchine industriali (ne mancano all’appello quasi 500), carpentieri in metallo (irreperibili 1.300).
Infine, le imprese hanno difficoltà a trovare tornitori (circa 1.200 su 2.700 sono difficili da trovare), autisti di pullman (470 su 1.360) e cucitori di macchine per abbigliamento (420 su 1.240 ricercati).
Elena Zuccaro