31/03/2010
Si tratta di una parodia della società americana vista in chiave
fiabesca. La figura del vecchio Henry Potter è chiaramente associabile a
Ebenezer Scrooge, a zio Paperone e a tutti i simboli negativi del
capitalismo. Per contro, l'idealismo dei giovani e della parte oppressa
della società - che cerca disperatamente di emergere dalla massa -
troverà ugualmente la gioia di vivere grazie ai sentimenti, quali
l'amore e l'amicizia, e ai valori della famiglia.
Più che una critica al sistema, il film ne fa un affresco surreale di
straordinaria suggestione. Nel 1990 è stato scelto per la preservazione
nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati
Uniti, mentre nel 1998 l'American Film Institute l'ha inserito
all'undicesimo posto della classifica dei migliori cento film
statunitensi di tutti i tempi. Dieci anni dopo, nella lista aggiornata, è
sceso al ventesimo posto