03/11/2011
Per il progetto Barbie Loves Alitalia, la
bambola sarà vestita con le divise storiche della compagnia aerea. Dalle
divise del Dopoguerra disegnate dalle sorelle Fontana - gonna scura e lunga,
giacca blu a tre bottoni - a quelle
attuali di Mondrian, la storia degli abiti delle assistenti di volo
Alitalia è lunga. Le divise degli anni Sessanta - tailleur carta da zucchero
con gonna al ginocchio e giacca con le maniche a tre quarti - sono state disegnate da Delia Biagiotti. Poi si
passa alla giacca corta a doppio petto e scollo ovale di Tita Rossi e
alle gonne più corte, prima verde Italia e poi rosso Manciuria, di Mila
Schön. Alberto Fabiani ha
disegnato la divisa che viene adottata dal 1973, un tailleur giallo oro
albicocca. Florence Marzotto chiude gli anni Settanta con un
completo color amaranto rosso melograno e apre gli anni Ottanta con la giacca
di maglia verde e la gonna blu, lunga fin sotto al ginocchio.
Renato Balestra inverte poi questi colori: la sua giacca blu a tre bottoni con profilo
verde si abbina alla gonna regimental blu a righe verdi. Nel 1991 Giorgio Armani disegna una divisa - gonna dritta con ginocchio
scoperto e camicia maschile senza cravatta - sui toni del verde, dal salvia
all'oliva.
La collezione, creata da
Giani Grossi e Mario Paglino di Ma.Gia 2000, gli stilisti italiani di Barbie, è
stata presentata lunedì presso lo Spazio Risonanze dell’Auditorium della Musica
a Roma e dal 7 novembre sarà esposta
nello Spazio Alitalia in Piazza di Spagna a Roma.
L'abbigliamento
di Barbie, classe 1959, ha numeri da record: la famosa
bambola, il cui nome completo è Barbie
Millicent Roberts, è stata
vestita da 70 stilisti e ha avuto più di un miliardo di paia di scarpe. Per
confezionare i suoi abiti sono stati usati oltre 980 milioni di metri di stoffa.
Irene Bonino