15/11/2010
il catalogo di film su iTunes
I negozi di videonoleggio come Blockbusters stanno progressivamente sparendo dalle nostre città. La crisi globale, che sta facendo abbassare le serrande a molte attività commerciali, in questo caso c'entra solo in minima parte. La gente non ha mai smesso di amare il cinema, ne sono testimoni gli incassi sempre in crescita al botteghino e l'aumento costante degli abbonamenti alle pay-tv.
L'arrivo del digitale e dei collegamenti sempre più veloci a Internet sta però mandando in precoce pensionamento il settore del noleggio "fisico" cinematografico: oggi i film si trovano e si scaricano in breve tempo - per chi ha la fortuna di vivere in zone densamente popolate e ben coperte dai collegamenti Web - in modo illegale, attraverso i circuiti P2P. Per fortuna, però, si stanno finalmente avviando delle piattaforme "legali" come quella recente di Sony (PlayStation Store) o quella recentissima di Apple.
iTunes Store, il maggiore negozio on-line di musica al mondo, da alcuni giorni offre anche nel nostro Paese la possibilità di acquistare o noleggiare film in italiano delle principali case cinematografiche (20th Century Fox, Metro-Goldwyn-Mayer, Paramount, Sony...).
il dispositivo AppleTv
Il noleggio è indubbiamente la novità più interessante: a prezzi
variabili, compresi fra 0,99 e 4,99 euro (i film in alta definizione -
HD, a 720p - costano un euro in più rispetto alla risoluzione standard
SD) si possono scaricare lungometraggi, da poter vedere sul computer
(Mac o Pc), su iPad/iPhone/iPod Touch e persino sul televisore, grazie a
un nuovo dispositivo: l'Apple Tv. È un apparecchio minuscolo (un
quadrato nero con lati inferiori ai 10 centimetri e uno spessore di
appena 2,29 centimetri), che si connette alla Rete, al computer dove è
installato iTunes e, tramite un cavo Hdmi, anche alla Tv di casa.
All'interno di AppleTv è presente una memoria flash che funziona da
tramite per la visualizzazione del film.
L'utente, dopo aver
scaricato il lungometraggio, ha a disposizione 30 giorni di tempo per
iniziare a vederlo, terminando la visione entro 48 ore dall'avvio della
riproduzione. Al momento, essendo appena partito il servizio, il
catalogo in offerta non è molto vasto, ma le major - che finora hanno
sempre combattuto l'innovazione e impedito qualsiasi iniziativa da parte
dei videonoleggiatori per rimanere al passo con le tecnologie - si
muovono sempre con i piedi di piombo sul terreno del digitale, anche se
Apple ha già dimostrato, con il successo della musica su iTunes, che la
tecnologia non è un nemico, ma una risorsa.
Federico Polvara