12/07/2011
Andrew Heymsfield è il coordinatore di un gruppo di ricerca al lavoro presso il National Center for Atmospheric Research negli Stati Uniti: un suo articolo apparso su Science ha destato curiosità nel mondo scientifico per la peculiarità dell'oggetto dello studio. Si tratta delle "hole punch clouds", singolari nuvole con un buco al centro.
Messe in cantine le leggende che ne attribuivano le responsabilità agli ufo, è oggi arrivata una risposta convincente con conseguenze inaspettate. A trafiggere le nuvole sono semplicemente gli aerei. Il punto è che proprio da quei buchi si scatenerebbero tempeste di pioggia e neve. Al passaggio di un aereo, infatti, le nuvole vedono modificarsi la pressione con un abbassamento della temperatura dell'aria anche di 20°-30°. La condensazione delle gocce d'acqua in cristalli di ghiaccio crea un circuito in base al quale i cristalli attirano altre gocce d'acqua provocando un aumento delle dimensioni dei tunnel lunghi fino a 100 chilometri. Quanto più i cristalli di ghiaccio si appesantiscono tanto più consistenti saranno le precipitazioni. Nessuna conseguenza a livello globale, ma il tema potrebbe essere approfondito in vista di previsioni più precise sul raggio d'azione che interessa gli aeroporti così da garantire atterraggi e partenze più sicuri.
Leonardo Volta