26/08/2011
Sfruttare uccelli e insetti per l'impollinazione: molte piante fanno così. Ma la Marcgravia evenia, specie della foresta pluviale, ha un rapporto davvero singolare con i pipistrelli testimoniato da uno studio effettuato da un gruppo di ricerca dell'università tedesca di Ulm. Le sue foglie concave, così come spiegato in un articolo apparso su Science, sembrano fatte apposta per concentrare l'eco a ultrasuoni dei pipistrelli e guidarli fino a sé. Secondo quanto misurato dagli scienziati, le foglie della Marcgravia arrivano a generare un ultrasuono potente (tra 40 e 160 kHz) e multidirezionale. Questo esperimento di "acustica floreale" è partito dallo studio della velocità con cui i pipistrelli individuano questa pianta rispetto ad altre: impiegano la metà del tempo. Obiettivo del bat-segnale? Lasciare ai pipistrelli il compito di trasportare il polline.
Leonardo Volta