12/04/2011
Il 2011 è l'anno internazionale della chimica e il Museo Nazionale della Scienza e della Chimica ha voluto rendergli omaggio con una nuova ala dedicata all'industria chimica intesa. La sezione inaugurata vuole rappresentare un punto di contatto tra il sapere tecnico-scientifico prodotto e sperimentato quotidianamente dal mondo industriale e l'esperienza maturata dallo staff del Museo nel proporre in una chiave adatta al grande pubblico temi scientifici anche di grande spessore.
L'obiettivo di quella che si può definire a tutti gli effetti una mostra permanente è dare una collocazione all'industria chimica di base nel mondo di oggi, cercando di cogliere i significati scientifici che si celano dietro ogni gesto, ogni azione, ogni scelta che ogni giorno ciascuno di noi compie ormai in modo automatico.
Una chimica, quindi, vista e interpretata come al servizio della collettività in nome di un generale miglioramento dele condizioni di vita. Da qui la scelta di puntare su un percorso museale che fosse quanto più interattivo possibile per creare un coinvolgimento diretto dei visitatori.
Nella nuova sezione i visitatori vengono accompagnati da una struttura scenografica coinvolgente, il cosiddetto Reticolo, che rappresenta il fuso di trasformazioni operate dall'industria chimica di base dale materie prime alle sostanze chimiche.
L'area dei processi ruota intorno agli oggetti industriali storici e attuali che sono il pretesto per ripercorrere la storia di alcuni personaggi fondamentali nella storia della chimica di base e dell’indutria che ne è nata come Oronzio Denora, Karl Bosch, Fritz Haber, Ernest Solvay.
Tra un gioco interattivo in cui il “player” gestisce un’intera squadra di persone che devono affrontare dai piccoli ai grandi problemi che un’industria chimica comporta a uno schermo touch screen in cui è possibile richiamare schede, visualizzare schede tecniche e ascoltare audio con un semplice tocco.
Insomma, è un luogo da visitare, divertente e istruttivo sia per gli adulti che per i ragazzi, sia per gente del settore che sia per semplici curiosi.
Tutte le informazioni sugli orari di visita e le prenotazioni sono disponibili sul sito www.museoscienza.org