Pasqua, meglio “leggeri” a tavola

I consigli della dietista contro gli eccessi alimentari nei giorni di festa. E se non ce la fate, dopo...

21/04/2011

Per non eccedere durante il pranzo di Pasqua si può iniziare con un antipasto a base di verdure in pinzimonio (leggere e ricche di sostanze preziose). In alternativa alla carne, invece, si può proporre un menù interamente a base di pesce, magari cotto al cartoccio, al vapore o alla piastra. Il gelato, alla fine del pasto, può essere sostituito dal sorbetto alla frutta, che contenendo solo acqua, zucchero e frutta è decisamente meno calorico. E poi attenzione ai grassi e alle calorie nascoste. Questi sono i consigli della dietista Manuela Pastore.

1 - Mangiare in modo gustoso ma sano.
Bisogna evitare di mangiare sempre troppo e male solo perché è festa. Finché si esagera con le calorie occasionalmente, mentre di solito si mangia in modo corretto, non si corre il rischio di ingrassare. Il pericolo di guadagnare chili diventa però reale se i peccati di gola sono un’abitudine. No, quindi alle overdose di colombe farcite di cioccolato, anche se solo come assaggio o peggio come sostituto del pasto. Controllarsi davanti alle uova di Pasqua, che arrivano a casa e in ufficio in questo. Bisogna ridurre al minimo i fuoripasto ipercalorici (ad esempio non mangiando più di 1-2 cioccolatini o piccole porzioni di uova di cioccolato o 5-6 olive sottolio o una fettina di torta al giorno). Le salse, come la maionese, per esempio, sono ipercaloriche e quindi andrebbero evitate. Per rendere i dolci meno calorici si può ridurre la quantità di burro utilizzata, usare latte parzialmente scremato e mettere meno zucchero.

2 - Esagerare è pericoloso. Il vero pericolo sta nel “troppo” e non in un alimento in particolare. Una grossa fetta di colomba, magari con la panna o la crema pasticcera, dopo un pranzo di 3-4 portate ricche di grassi e calorie è decisamente troppo. è meglio ridurre le portate e la porzione di dolce, evitando la panna e le creme (anche per i dolci confezionati). Il discorso vale anche per chi festeggia al ristorante: meglio scegliere piatti magri (verdure, pesce, carne magra, primi conditi in modo semplice) e limitare le quantità.

3 - E dopo aver esagerato?
Per mettere a riposo stomaco e intestino dopo un pranzo molto ricco, può servire scegliere verdure, minestroni, legumi, pesce o carni bianche per i menù dei 2-3 giorni successivi. Non serve invece a nulla digiunare o seguire diete drastiche perché tra eccessi e restrizioni si mette l’organismo in difficoltà e si rischia di peggiorare la situazione.
Il movimento è l’arma migliore per combattere gli eccessi. Se si fa attività fisica (basta passeggiare tutti i giorni per 30 minuti di buon passo, ma anche nuotare, correre, sciare, andare in bicicletta o ballare) ci si può permettere qualche peccato di gola in più senza correre il rischio di ingrassare. 

Preferiti
Condividi questo articolo:
Delicious MySpace

Tag correlati

I vostri commenti

Commenta

Per poter scrivere un'opinione è necessario effettuare il login

Se non sei registrato clicca qui

tag canale

MODA
Le tendenze, lo stile, gli accessori e tutte le novità
FONDATORI
Le grandi personalità della Chiesa e le loro opere
CARA FAMIGLIA
La vostre testimonianze pubblicate in diretta
I NOSTRI SOLDI
I risparmi, gli investimenti e le notizie per l'economia famigliare
%A
Periodici San Paolo S.r.l. Sede legale: Piazza San Paolo,14 - 12051 Alba (CN)
Cod. fisc./P.Iva e iscrizione al Registro Imprese di Cuneo n. 00980500045 Capitale sociale € 5.164.569,00 i.v.
Copyright © 2012 Periodici San Paolo S.r.l. - Tutti i diritti riservati