05/05/2011
Secondo una ricerca condotta dalla Purdue University (West Lafayette, Indiana, USA) e diretta dal professor Richard Mattes e dalla dottoressa Mary Jon Ludy, il peperoncino rosso, anche se assunto in piccole dosi, aiuterebbe a ridurre l’appetito e a bruciare più calorie dopo un pasto. Per i ricercatori, infatti, appena si porta il peperoncino alla bocca, il corpo avverte subito la sensazione di bruciore e così facendo diminuisce lo stimolo della fame, soprattutto di cibi ricchi di grassi, sale e zuccheri. Aumentando poi la temperatura interna, si facilita il consumo di calorie e si aiuta la digestione.
Sotto osservazione, un campione di venticinque persone, sane e normopeso, tra questi 13 erano consumatori abituali di cibi piccanti. Lo studio era teso in particolare a stabilire il livello di sopportabilità dei due gruppi al consumo di peperoncino. I numeri erano i seguenti: 1,8 grammi per i consumatori assidui e 0,3 per gli altri. Ebbene, anche una dose ridotta, pari a mezzo cucchiaino, riusciva a smorzare la fame e a migliorare la digestione degli alimenti assunti.
I risultati della ricerca non sono però stati uniformi, gli effetti maggiori si sono avuti sui consumatori non abituali, che avevano consumato il peroncino al naturale e non in capsule. Lo studio è stato pubblicato su "Physiology & Behavior".
Stefania Marchisio